Si concludono le elezioni in Polonia con la vittoria del Pis, un partito conservatore.
Dopo quattro anni di governo di centro la Polonia preferisce ritornare a destra.
I giornali da molti anni si prodigano nel dichiarare questo partito ultranazionalista, sovranista, antieuropeista, contrario alla accoglienza dei migranti, illiberale.
Il partito quando stava al governo cinque anni fa veniva accusato dal Parlamento europeo di limitare l’indipendenza della magistratura.
In Europa si trova nello stesso gruppo di Giorgia Meloni, un partito conservatore.
Karol Nawroski ha condotto una campagna elettorale sulla linea trumpiana. ” Prima la Polonia, prima i polacchi”
La Polonia ha accolto circa un milione di cittadini ucraini che hanno usufruito dei servizi come i cittadini polacchi.
Si riferisce a questo aspetto lo slogan che lo ha aiutato a vincere? Nawroski proviene da una famiglia di umili origini.
È uno storico affermato. La Polonia a parte la grande ospitalità offerta agli ucraini ebbe un problema di emigranti alcuni anni fa quando ai suoi confini con la Bielorussia si presentarono alcune migliaia di emigranti provenienti dai paesi asiatici.
Oggi è molto più probabile che le preoccupazioni polacche siano legate alla aggressività di Putin, da cui vuole difendersi con il sostegno della Nato.
La sinistra europea con le sue oscillazioni pacifiste non da grande affidamento
