Apulia film commission, Scatigna: se la presidente Tosto fosse stata ancora una pm avrebbe aperto o no un’inchiesta sull’ultimo scandalo all’interno della fondazione?
Di seguito la dichiarazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Tommaso Scatigna, a margine dell’audizione in Commissione Cultura
“Francamente sono a dir poco basito, per non usare un altro termine. Ma se la presidente dell’Apulia Film Commission, Annamaria Tosto, fosse stata ancora un magistrato avrebbe aperto o no un’inchiesta sulla vicenda-scandalo, denunciata da La Gazzetta del Mezzogiorno, che vede una dipendente della Fondazione essere nella commissione che decide a chi dare i fondi per il cinema e poi, essere anche titolare di una quota sì minoritaria, ma cospicua di una società di produzione cinematografica che quei fondi li prende?
“Per questo, il mio intervento in Commissione Cultura, oggi, era teso proprio per togliere quel velo di ipocrisia che aleggia su questa vicenda. Di qui la mia domanda: perché la presidente Tosto non ha sentito il bisogno di segnalare questa vicenda in Procura? Lei, in questo momento, non può pensare di rivestire entrambi i ruoli e quell’essere ‘dall’altra parte della barricata’ – riferito a me politico, mentre lei sarebbe stata ancora con la toga sulle spalle – non regge! Perché alla dottoressa Tosto vorrei dire che oggi lei è una ‘nominata dalla politica’ (dal suo ‘collega’ Michele Emiliano) e quindi sta esattamente dalla stessa mia parte della barricata! È diventata anche lei un soggetto politico.
“Quindi se lei non sente la necessità di andare in Procura… dai suoi ex colleghi ci andrò io!”