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Taranto – Ultimi botti poi il voto

Ultimi giorni di campagna elettorale per il Comune di Taranto – Tra comizi di chiusura e funerale arrivano  Salvini, Conte e Bonelli

Eh, sì! Si comincia con il funerale di Giancarlo Cito, il cui cadavere è stato dissequestrato dalla magistratura e fra sessanta giorni si sapranno i risultati dell’autopsia richiesta dalla sorella Silvana.

Oggi martedì 20 maggio, non più nella chiesa della Madonna della Fiducia, ma nella Concattedrale ci saranno i funerali dell’ex sindaco e parlamentare, il cui figlio, Mario è candidato sindaco per le elezioni di domenica 25 e lunedì 26 maggio. Non è un testimone comodo da prendere e il figlio non la foga del padre e diciamolo neanche il carisma.

Una percezione personale, ma questa campagna elettorale non è stata, tranne alcune eccezioni, carica di tensione, passione e significativi momenti di riflessione.

Comizi di chiusura

Il cuore pulsante di questi ultimi quattro giorni sarà rappresentato dai comizi di chiusura, che spesso fungono da spettacolo finale.

Finora abbiamo quello del M5s venerdì 23 maggio, in Piazza della Vittoria alle ore 20,30 ultimo giorno di campagna elettorale e a sostegno della giornalista Annagrazia Angolano ci sarà il presidente nazionale Giuseppe Conte.

Il centro sinistra che appoggia Piero Bitetti farà il comizio con Angelo Bonelli del AVS il giorno prima 22 maggio in Piazza della Vittoria alle ore 18,30. Personaggio di spicco di una parte minoritaria della coalizione. Il Pd non è riuscito ad avere nessuno?

Non abbiamo notizie di altri comizi di chiusura, Luca Lazzaro candidato sindaco di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi Moderati, ha tenuto una conferenza stampa sabato scorso 17 maggio alle ore 10 con un personaggio nazionale,Tommaso Foti ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione.

30 anni di storia

Colpo grosso di Francesco Tacente, candidato civico, dice lui, ma in effetti più legato alla Lega. Difatti oggi alle 20,30 all’Hotel Salina Matteo Salvini incontrerà i suoi sostenitori per dare una mano a Tacente.

I candidati hanno scelto location simboliche della città per parlare alla comunità, come piazze storiche o punti nevralgici come mercati, eventi culturali.

Tasse, rifiuti, pulizia e lavoro i temi ricorrenti, sui social e nelle chat di WhatsApp. Sullo sfondo la crisi siderurgica che sarà il primo appuntamento della sindaca o del sindaco p.v.  A prescindere da chiusure o continuazioni secondo le proprie idee.

In chiusura di questo articolo val la pena di ricordare che la politica è un agone dove interagiscono valori e idee. Se tutto questo si riduce in qualche caso in affare personale, stipendio e “tengo famiglia” lo scempio della politica si mostra in tutta la sua evidenza e la disaffezione al voto aumenta. Questo è avvenuto negli ultimi anni e questa campagna elettorale lo rappresenta.

Ecco questi ultimi giorni possono dare la spinta a guardare al futuro con speranza, nonostante le sfide che Taranto deve affrontare. Mentre una campana rintocca per un pezzo di storia urbana che se ne va.

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