TARANTO – Riceviamo e pubblichiamo nota stampa di Paola Santospirito, candidata PD al Consiglio Comunale di Taranto.
La mia non è una di quelle candidature tipicamente politiche o partitiche. Posso dire che sono “prestata” alla politica.
Infatti, sono responsabile a Taranto come Commissario delle Vittime del Dovere Aps Taranto Osservatorio Nazionale Amianto ONA.
Ho vissuto e vivo il dramma di mio marito dichiarato Vittima del Dovere per la patologia Amianto e Uranio Impoverito
E purtroppo anche io risulto affetta da asbestosi pleurica polmonare ed intossicazione da metalli pesanti come l’uranio impoverito, che mi ha provocato la neoplasia.
Queste sofferenze però hanno sortito in me un effetto opposto: non mi sono arresa e voglio combattere per far sì che altri non abbiano a patire la mia medesima situazione. Di qui la mia decisione di candidarmi.
E allora due obiettivi paralleli e complementari tra loro: da un lato la prevenzione sul posto di lavoro ed il severo monitoraggio delle condizioni strutturali e ambientali di lavoro; dall’altro la tutela giudiziaria dei diritti di chi ha visto calpestato e “violentato” il sacrosanto diritto alla salute.
Il ruolo del Terzo Settore è importante, la difesa della salute e della vita in ogni sua forma e declinazione nei luoghi di lavoro: ecco la mia “mission”.
Il Consiglio Comunale dovrà essere un avamposto, una “sentinella” rispetto al perseguimento di tale scopo: partire dalla città, dalla comunità locale, per far valere i diritti nelle sedi regionali e nazionali.
Certo, non è e non sarà un compito facile, ma io ce la metterò tutta, partendo dalla mia esperienza di vita vissuta.
Diciamo che porto addosso una “corazza” che mi permetterà di procedere spedita e decisa sulla strada della tutela ambientale e dei diritti negati. Scusate la presunzione, ma ho sfidato lo Stato ed ho vinto.
Ora voglio far vincere chi ha sempre perso, perché ignorato e schiacciato da burocrazia ed Istituzioni. Io ci sono.
Paola Santospirito, candidata PD al Consiglio Comunale di Taranto
