
Vienna crocevia di idealismo europeo: il Governatore Rotariano Batalli alla premiazione di Vjosa Osmani-Sadriu
di Tommaso Garofalo
Vienna è stata teatro di un significativo evento europeo con la consegna del prestigioso Premio Europeo Coudenhove-Kalergi alla Presidente della Repubblica del Kosovo, Vjosa Osmani-Sadriu.
La cerimonia ha visto la partecipazione di illustri personalità, tra cui Butrint Batalli, Governatore del Distretto 2485 Albania e Kosova del Rotary International, testimoniando il dinamico impegno della regione balcanica nel progetto europeo.
Invitato dall’eurodeputato Lukas Mandl e dalla Paneuropabewegung Österreich, il Governatore Batalli ha preso parte a una serata celebrativa dello spirito paneuropeo, in onore di coloro che si distinguono per il loro contributo all’unificazione pacifica del continente.
La presenza di Batalli, figura di spicco nella promozione di valori etici e di pace attraverso il Rotary, evidenzia come l’aspirazione a un’Europa unita superi i confini politici e istituzionali, radicandosi profondamente nel tessuto della società civile e nelle sue espressioni più attive.
Un significativo richiamo al passato ha arricchito la serata: vent’anni prima, il medesimo riconoscimento era stato conferito al Presidente storico del Kosovo, Ibrahim Rugova.
Questo parallelismo non solo onora la continuità dell’impegno kosovaro verso l’Europa, ma idealmente congiunge figure chiave della sua storia con il presente e il futuro del continente.
Un momento particolarmente toccante è stato l’incontro con la vibrante diaspora albanese in Austria, descritta come una degna rappresentante del proprio paese.
Questa comunità incarna un vero e proprio ponte umano tra il Kosovo e l’Europa, mantenendo vivo il legame con la madrepatria attraverso il lavoro e la dedizione.
La partecipazione del Governatore Batalli a questo incontro sottolinea l’importanza di coltivare e sostenere queste preziose connessioni umane, autentici ambasciatori di cultura e valori.
La frase chiave che ha risuonato durante l’evento – “L’Europa si unisce non solo attraverso la politica, ma attraverso valori condivisi e persone che li difendono” – assume un significato ancora più profondo alla luce della presenza di Butrint Batalli.
La sua leadership nel Rotary, organizzazione da sempre votata alla promozione della comprensione internazionale, della buona volontà e della pace, si allinea perfettamente con questo messaggio, rappresentando un chiaro segnale dell’impegno del Distretto Rotary 2485 e, in senso più ampio, della società civile albanese e kosovara nel percorso di integrazione europea.
di Tommaso Garofalo
Ambasciatore rotariano per l’Italia del distretto 2485 Albania Kosova
credit foto FB Butrint Batalli
Ismail Baftijari, Lukas Mandl Euro-Parlamentare, Butrint Batalli