Potenziale sito Unesco per posizione, produzioni e Storia, ma priva di un teatro all’altezza della sua sempre più crescente fama anche per i tanti set cinematografici e spot che ospita, un vero e proprio spettacolo il brulicare di giovani che da stamane anima tutta la città per “Giovinazzo in Musica“. E cioè la già lanciata manifestazione, alla sua 3^ edizione, che si sta svolgendo dal 12 maggio, fino a venerdì 16, nell’ampio Auditorium, dedicato al suo indimenticabile vescovo Don Tonino Bello, accorpato alla moderna chiesa dell’Immacolata nella parte nuova della “perla del nord barese”.
Organizzato con la collaborazione della Touring Juvenatium, lo storico e famoso Liceo “Matteo Spinelli” di Giovinazzo e L’ITET “Gaetano Salvemini” di Molfetta, un vero e proprio evento nazionale questa kermesse concorso aperto agli studenti delle scuole primarie e secondarie, come importante esperienza di crescita e incoraggiamento a seguire le proprie vocazioni. Ma anche un’importante vetrina che sta richiamando più di qualche osservatore interessato ai talenti in nuce, oltre a essere divenuto praticamente un appuntamento importante per gli appassionati di musica e di cultura.
Circa mille iscrizioni, questi numeri fornitici, con ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia ovviamente spesso accompagnati da famiglie o mentori – e più di una registrazione nei vari B&B e alberghi anche per il weekend dopo le premiazioni – un’iniziativa che è anche un viaggio alla scoperta di un posto straordinario, noto per la bellezza assoluta dei suoi mille scorci, ma paradossalmente ancora misconosciuto per quel tanto che racchiude in termini di patrimonio storico, culturale e artistico. Basti solo pensare, giusto un esempio per tutti, che sulle dieci opere da lui selezionate per ogni regione, Vittorio Sgarbi ha voluto portare ben 2 capolavori di Giovinazzo a rappresentare la Puglia all’Esposizione Universale del 2015 a Milano.
Appuntamento dunque a Giovinazzo per i prossimi giorni con i suoi imperdibili lungomari, le tante offerte gourmet anche di nicchia come i suoi ormai famosi gelati o la movida sicura dei suoi tanti ritrovi… per ora è tutto.
Enrico Tedeschi
