I salentini viaggiano verso la salvezza ma niente è ancora deciso per l’undici guidato da Marco Giampaolo.
A Lecce, oramai si contano i giorni e la beatificazione di Nikola Kristovich è stata rinviata in attesa di altri goal che valgano l’ambita salvezza. L’attaccante Montenegrino in forza ai giallorossi del salento si è distinto nel vantaggio iniziale contro l’Hellas Verona, un goal e un punto nella trasferta del Bentegodi che valgono oro nella corsa alla salvezza e per la panchina di Marco Giampaolo che (sirene a parte) dovrebbe essere riconfermato per la prossima stagione. Nel frattempo, Marco Giampaolo pensa alla salvezza con un occhi al calendario che oltre al Lecce, vede altre cinque squadre impegnate nella corsa alla permanenza in serie A, per la prossima stagione. Empoli, Venezia, Hellas Verona, Parma e Cagliari, sarebbero le altre concorrenti, con sfide clou che vedrebbero impegnate Cagliari e Venezia alla trentasettesima giornata, Empoli Verona alla trentottesima e un’altra importante sfida per il Parma che nella trentasettesima giornata ospiterà la capolista Napoli inseguita dall’Inter nella corsa al titolo.
La gara casalinga contro il Torino, sarà la sfida più importante per la formazione di Gianpaolo.
Con i granata ampiamente diretti verso il centroclassifica e oltre le logiche matematiche, chiaramente in salvezza, il Lecce prepara uno degli ultimi assalti per la conquista della salvezza con un attacco che conta sempre e comunque sulle performance di Nikola Kristovic, l’attaccante montenegrino che ha totalizzato in tutta la stagione undici goal, con un valore di calciomercato che si aggira intorno ai quindici milioni di euro. Un prezzo di cartellino che potrebbe essere un valore aggiunto per le casse del club e dove il duo Corvino-Trinchera dovrebbero iniziare a riflettere sulle manovre di calciomercato. Nel frattempo Marco Giampaolo guarda alle due gare che dovrà affrontare per raggiungere la salvezza, a cominciare dalla sfida interna con il Torino di Vanoli che rimane sospeso nel limbo tra Conference League e centroclassifica e con l’infortunio dell’attaccante colombiano Duvan Zapata, l’uomo più continuo e prolifico nell’undici di Vanoli, alle prese con la delusione riguardante l’attaccante paraguaiano Antonio Sanabria, deludente in questa stagione e con una più che probabile cessione nella futura sessione di calcio mercato.
Oltre alla gara interna con il Torino ci sarebbe anche la delicata trasferta dell’ultima giornata contro la Lazio che ha centrato l’obbiettivo della qualificazione all’Europa League, insomma per i salentini ci vorrebbe un quasi miracolo e gli occhi sono puntati tutti sul San Nikola del Montenegro, l’uomo che con assoluta modestia e dedizione ha siglato undici centri in campionato e che si spera farà ancora goal per portare il Lecce all’agognata salvezza.
Quel goal di Coppola, al Bentegodi e l’amarezza per Giampaolo di aver perso tre punti.
Per il Verona, non è una salvezza aritmetica, non lo è nemmeno per il Lecce apparso con un vistoso calo tecnico nella ripresa della trasferta di Verona, ma se gli scaligeri puntano su un obbiettivo imprescindibile, secondo il tecnico gialloblu Zanetti, i salentini hanno dalla sua il fatto che giocheranno in casa alla penultima giornata, quando sarà necessario fare i tre punti necessari per la salvezza, in attesa dell’ultima di campionato contro la Lazio. Pesa quel fulmineo pareggio del Verona, abulico nel primo tempo, ma capace di rispondere subito ad un Lecce pimpante e molto propositivo sulle fasce grazie alle incursioni di Morente e Ndri, ma questo non basta, occorre una risposta corale, in quanto nulla è ancora deciso.
