
‘strane tradizioni : fanno una grande festa per te …sapendo che non puoi venirci”…..
E’ quello che hanno pensato i tanti tifosi irpini speranzosi di raggiungere in massa una sperata sede più strutturata e vicina per seguire numerosi i propri beniamini e festeggiare cosi’ in grande numero la promozione dell’Avellino.
Caduta l’ipotesi Frosinone , pochi i fortunati che hanno seguito la squadra in terra lucana e che non hanno fatto mancare il loro caloroso tifo.
Festa doveva essere e festa e’ stata!
L’Avellino torna in B ,campionato che aveva lasciato nel 2018 non certo per vicende di campo,ma penalizzata dal mancato completamento iter iscrizione.
Significativo ,che a consegnare le chiavi della serie B sia proprio la partita di oggi,
giocata con il Sorrento,altra squadra campana ,un Sorrento che ha ben figurato in questo torneo.
Ma altrettanto significativo e’ che a guidare il team irpino siano due “indimenticabili” del passato Avellino ( mister Biancolino ed il secondo Riccio,) ,che hanno motivato il gruppo con i valori della grinta determinazione e voglia di non mollare mai che hanno sempre avuto in campo da calciatori.
La gara evidenzia subito la determinazione della squadra ospite ed al
7 minuto e’ subito vantaggio con Russo.
Il primo tempo si chiude con un palo dell’Avellino al 30 minuto e con il raddoppio di Lescano ,con un gol da bomber di area di rigore( 37 minuto).
Secondo tempo che parte con la voglia del Sorrento di non essere comprimario e dopo una prima occasione al 52 minuto,la squadra costiera accorcia le distanze due minuti dopo con Rossetti.
Si va avanti senza grandi sussulti da ambedue le squadre e dopo circa 4 minuti di recupero arriva il fischio finale.
Sorrento 1. Avellino 2
Avellino in serie B ,festa sugli spalti occupati dai supporters bianconeri e maglie celebrative in campo indossate dai giocatori irpini.
Ed ora la festa si sposta ad Avellino…
Paolo Adiletta
foto tuttocampo.it