
Al suono di trombe e rulli di tamburi è stata annunciata ufficialmente la data della XII edizione FEDERICUS: 25 aprile 2025.
Luogo dell’ufficializzazione della data: il Palazzo di Città, dove l’Associazione Fortis Murgia Aps ha riunito tutto il suo quartiere generale.
Presenti il Presidente dott. Fabrizio Quattromini con i responsabili della direzione artistica Alessandro Martello e Caterina Colonna, nonché il vicepresidente Tommy Frizzale e gli altri dirigenti tra cui Beppe Piccininni, l’ing. Pietro Di Palo, Mary Cristallo.
Padrone di casa il sindaco prof. Vitantonio Petronella che ha messo a disposizione la sala consiliare per annunciare il lieto evento.
Grande fermento nelle prime ore della mattinata davanti al cancello secondario del palazzo di Città, nell’androne e lungo la scalinata che conduce al piano superiore dove si sono subito acquartierati i figuranti in suggestivi costumi medievali accompagnati da stendardi, cavalieri in armi e damigelle d’onore.
Dopo l’introduzione del programma, sono stati svelati i nomi di Federico II di Svevia che quest’anno sarà impersonato da due storici volontari dell’Associazione: Nicola Cornacchia e Bartolo Loschiavo, in due fasi ben distinte della vita dell’Imperatore soprannominato “Puer Apuliae”
Mentre Bianca Lancia è la splendida MariaLucia Carlig dai lineamenti femminili molto delicati.
Purtroppo quest’anno le festa medievale si svolgerà in una sola giornata a causa dei lavori pubblici lungo Corso Federico II di Svevia e in altri quartieri.
Tuttavia la macchina organizzativa ha fatto sentire il suo afflato con i soliti appuntamenti di “FEDERICULT” che sono stati realizzati nelle scorse settimane:
-Sabato 29 Marzo
Marco Brando
Medioevo: Federico II e l’Età di mezzo fra mass media e cultura di massa,
presso Antica Tipografia Portoghese
– Sabato 5 Aprile
Giuseppe lattante e Gruppo vocale Viri cantores
De Gregoriano: lineamenti storico-musicali del canto gregoriano,
presso Chiesa Santa Croce
– Sabato 12 Aprile
Francesco Pio Pistilli
Passando per Roma… L’evergentismo di Federico II nel Regnum Siciliae,
presso Chiesa Santa Croce

Photocredit: Nino Cammisa