
Il futuro delle macchine movimento terra parla italiano. E ha un cuore salentino. Alla Bauma 2025 di Monaco, la più importante fiera al mondo per il settore delle costruzioni, CNH Industrial ha presentato in anteprima assoluta “Impact”, una rivoluzionaria minipala senza cabina progettata e sviluppata nello stabilimento di Lecce.
Una vera innovazione nel panorama dei cantieri: la macchina, totalmente elettrica, a distanza, per garantire l’operatività anche in ambienti estremi o condizioni meteo avverse.è guidabile da remoto grazie a una control room dedicata. Niente cabina, quindi, ma controllo preciso e sicuro
Un concept nato in Italia
Il progetto “Impact” è il risultato di una collaborazione tutta italiana: gli ingegneri del polo CNH di Lecce hanno lavorato a stretto contatto con i team di industrial design di Modena e Torino. Obiettivo? Dimostrare che tecnologia e design possono essere alleati strategici per migliorare la sicurezza, il comfort e l’accessibilità del lavoro in cantiere.
Tecnologia green e accessibilità
La nuova minipala è anche un concentrato di sostenibilità: zero emissioni, zero rumore, massima efficienza. Una macchina progettata non solo per rispondere alle sfide ambientali, ma anche per essere accessibile a tutti, senza barriere fisiche o climatiche.La scelta di eliminare la cabina è infatti pensata per migliorare il benessere dell’operatore e ridurre drasticamente i rischi, senza rinunciare a prestazioni elevate.
Il polo strategico di Lecce
Lo stabilimento CNH di Lecce si conferma strategico nel panorama industriale del gruppo. Qui vengono prodotte pale gommate, terne e motolivellatrici, compresi i modelli elettrici compatti destinati all’export globale.“Impact” rappresenta la naturale evoluzione del modello “Epico”, già presentato lo scorso luglio sempre a Lecce, e oggi rilanciato in una versione ancora più innovativa.
Innovazione che parte dal territorio
Con “Impact”, CNH Industrial dimostra come sia possibile fare innovazione partendo dai territori, valorizzando le competenze locali e portando il made in Italy sul palcoscenico internazionale. Alla Bauma di Monaco, la macchina ha già attirato l’attenzione degli operatori e della stampa di settore, segnando un nuovo standard per il futuro del movimento terra.