
La Serbia ha condannato “fermamente” la decisione del Kenya di riconoscere l’indipendenza del Kosovo. Tramite il Ministero degli Affari Esteri, la Serbia ha dichiarato che questa azione costituisce una palese violazione del diritto internazionale e viola direttamente la risoluzione 1244 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Il presidente William Ruto ha firmato la lettera di riconoscimento, rendendo il Kenya il primo paese a riconoscere il Kosovo dopo quasi cinque anni di tentativi falliti di ottenere un ulteriore riconoscimento internazionale. Sono lieto che il Kenya abbia riconosciuto oggi lo stato del Kosovo. Lo ha confermato il presidente albanese Bajram Begaj dopo un incontro tra l’inviato speciale del Kosovo Behgjet Pacolli e il presidente keniano William Ruto a Nairobi. Nel 2008, il Kosovo ha proclamato la sua indipendenza dalla Serbia. Tuttavia, non ha ancora ottenuto l’adesione alle Nazioni Unite, in gran parte a causa della resistenza della Serbia e dei suoi alleati sostenitori, come Russia e Cina, che detengono il potere di veto nelle Nazioni Unite.
La Serbia condanna il riconoscimento del Kosovo da parte del Kenya
Il Ministero degli Affari Esteri ha confermato che il Kenya ha riconosciuto il Kosovo, il che significa che il paese inizierà il processo di instaurazione di relazioni diplomatiche formali. “Il Kenya ha riconosciuto il Kosovo nell’interesse della pace e della sicurezza internazionale, dell’integrità territoriale e per promuovere il rafforzamento delle relazioni con i paesi dei Balcani”, ha affermato il Dipartimento di Stato degli Affari Esteri. Tuttavia la mossa è stata definita dalla Serbia “un atto inaccettabile e ostile”, e pertanto ha promesso di intervenire. La Serbia ha sottolineato che la decisione arriva proprio nell’anno in cui si celebra l’80° anniversario dell’adozione della Carta delle Nazioni Unite, che le autorità keniane hanno “ignorato con questa mossa”. “Questa decisione mina anche gli sforzi per promuovere un dialogo costruttivo, la stabilità regionale e il rispetto dell’ordine giuridico internazionale”, ha aggiunto il ministero. Il Paese ha inoltre sottolineato che qualsiasi riferimento al parere consultivo della Corte internazionale di giustizia del 2010 come giustificazione di questa decisione è infondato. Inoltre, la Serbia ha espresso rammarico per il fatto che tale decisione costituisce un precedente preoccupante nei tradizionali rapporti amichevoli tra Serbia e Kenya. Inoltre, la Serbia ha sottolineato che queste relazioni sono state costruite nel corso di decenni sul rispetto reciproco e sulla cooperazione, anche all’interno del Movimento dei paesi non allineati. Non è ancora chiaro quali siano le motivazioni che spingono il governo di Ruto a formalizzare le relazioni con il Kosovo, ma il Kosovo è alla ricerca di lavoratori qualificati in determinati settori, come l’edilizia e l’assistenza sanitaria, e questo potrebbe essere un ambito che il governo sta cercando di esplorare.