Principale Cronaca Come avviare un’attività di affitti brevi nel 2025

Come avviare un’attività di affitti brevi nel 2025

affitti brevi foto ANAMA

Il settore degli affitti brevi è in continua crescita e rappresenta un’opportunità di investimento redditizia per chi desidera affittare il proprio appartamento o la propria casa su piattaforme come Airbnb, VRBO, ecc. 

Ma attenzione: avviare un’attività in questo settore non significa semplicemente pubblicare online il proprio annuncio e aspettare di ricevere delle prenotazioni. Per avere successo, è fondamentale conoscere le normative, pianificare con attenzione il proprio lavoro e sfruttare al meglio le nuove tecnologie.

ALT: come iniziare un’attività di affitti brevi

Conosci e sfrutta le nuove tecnologie

Lanciare un’attività nel settore degli affitti brevi non è uno scherzo. Per fortuna, al giorno d’oggi esistono diversi strumenti in grado di semplificare la gestione delle prenotazioni e migliorare l’esperienza degli ospiti. 

Un motore di prenotazione per case vacanze, ad esempio, permette di sincronizzare automaticamente i calendari su diverse piattaforme, evitando l’overbooking e semplificando la gestione delle disponibilità. Inoltre, i software di pricing dinamico analizzano la domanda di mercato e regolano automaticamente i prezzi in base a diversi fattori per massimizzare le entrate e le prenotazioni.

Anche l’automazione può fare una grande differenza. Sistemi di check-in senza chiave, serrature smart e dispositivi di sicurezza con controllo da remoto offrono un’esperienza migliore sia ai proprietari che agli ospiti.

Verifica le normative locali 

Prima di mettere in affitto una proprietà, è essenziale controllare le leggi nazionali e le normative locali che possono variare anche di comune in comune. Negli ultimi anni, molte città hanno introdotto regolamenti che limitano gli affitti a breve termine per evitare problemi di sovraffollamento o disturbo ai residenti. 

Alcune aree consentono l’affitto solo per un numero limitato di giorni all’anno, mentre altre lo permettono esclusivamente per residenze principali, vietandolo, invece, per seconde case. Inoltre, in alcuni palazzi l’affitto di appartamenti su Airbnb non viene consentito dai condomini.

È importante leggere attentamente i regolamenti e verificare eventuali limitazioni imposte dal comune o dalla regione e, se necessario, chiedere consiglio ad altri professionisti del settore.

 

Pianifica la tua attività

L’attività di affitti brevi deve essere trattata come un vero e proprio business. Creare un business plan dettagliato aiuta a definire gli obiettivi, identificare potenziali rischi e pianificare gli investimenti. 

Una strategia ben definita deve considerare il target di clientela, il valore aggiunto della proprietà e i canali di promozione più efficaci. Inoltre, stabilire un budget dettagliato permette di calcolare con precisione i costi di gestione, le tasse, le spese per la manutenzione e i potenziali ricavi.

Rendi il tuo alloggio accogliente e sicuro

Per avere successo nel settore degli affitti brevi, è fondamentale offrire ai propri ospiti un’esperienza da sogno. L’arredamento, i servizi e l’atmosfera della tua sistemazione devono essere studiati in base al tipo di clientela che desideri ospitare. 

Se il target è costituito da famiglie, può essere utile fornire una cucina ben attrezzata e spazi sicuri per i bambini, mentre se ci si rivolge a viaggiatori d’affari, una connessione Wi-Fi veloce e una postazione di lavoro funzionale possono fare la differenza.

Anche la sicurezza è un aspetto da non trascurare. Installare dispositivi di sorveglianza all’esterno, sistemi di illuminazione automatizzati e serrature smart contribuisce a proteggere la proprietà e a garantire la tranquillità degli ospiti. 

Definisci i prezzi correttamente e fatti trovare

Stabilire un prezzo competitivo è essenziale per attrarre ospiti e ottenere il massimo rendimento dal proprio alloggio in affitto. Il prezzo deve coprire i costi operativi, ma deve anche essere abbastanza competitivo da attrarre i potenziali clienti online e convincerli a prendere in considerazione la tua casa vacanze.

Per evitare di commettere errori, è possibile affidarsi a strumenti di pricing dinamico che aiutano a regolare le tariffe in tempo reale o giornalmente in base alla stagionalità e alla domanda.

Per aumentare la visibilità, è consigliabile pubblicare i propri annunci su più piattaforme; le più famose a livello internazionale sono Airbnb, VRBO e Booking.com. Inoltre, avere un proprio sito di prenotazione diretta può offrire un maggiore controllo sulle prenotazioni ed evitare le commissioni delle piattaforme di terze parti.

foto A.N.A.M.A.

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