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Il progetto dell’interporto di Metaponto con zona fiere nazionali e internazionali

2^ Intervista all’Arch. Daniele Bellu   

IL PROGETTO DELL’INTERPORTO DI METAPONTO  CON  ZONA FIERE NAZIONALI E INTERNAZIONALI 

1^ Domanda

Lei dice Architetto Bellu Daniele che l’interporto merci di Metaponto è un’opera infrastrutturale complementare rispetto al vicino porto  di grandi dimensioni commerciali  e turistiche di Policoro Rocca Imperiale.

Ci vuol spiegare in cosa consiste questa complementarietà. 

Risposta

Il progetto interporto turistico  di Metaponto, è un’opera infrastrutturale strategica per lo sviluppo economico dell’Italia e del Sud in particolare, in quanto si pone come strumento complementare al porto annesso di Policoro e quindi contribuisce a creare la struttura di impresa diffusa nel sud del Paese con l’altro progetto cardine,  dato dal piano turistico di sviluppo economico  dell’Italia e del Sud in particolare.

E’ complementare rispetto al porto di Policoro, perché   è il luogo che verrà per primo visitato dai turisti, che vengono via mare, essendovi qui la zona fiere nazionali e internazionali.

Con questi   progetti e con quelli relativi agli oltre 30 porti turistici delle regioni rivierasche italiane,  si farebbe  divenire  cioè il Paese Italia il polo mondiale ed europeo del turismo   proprio per la sua naturale posizione geografica al centro delle vie di traffico, che dall’Oriente e medio oriente si dirigono verso l’Europa.

2^ Domanda

Come il porto di Policoro anche l’interporto ha una struttura originale e nuova, ci vuole spiegare perché.

Risposta

L’interporto  turistico  di Metaponto,   opera infrastrutturale strategica per il Paese Italia,  è un  interporto molto ampio complementare al porto turistico  marittimo  vicino, che si pone come la continuazione della struttura turistica del porto marittimo, in quanto all’interno del quadrato di dieci kilometri di lato, sono previste due losanghe che accolgono vari edifici in cui sono ospitati i padiglioni che espongono merci e beni di vario genere relativi alle fiere per le regioni italiane; mentre nella losanga esterna sono state previste le zone fiere per gli Stati europei ed extraeuorpei

Queste zone fiere avranno una notevole attrattiva turistica, soprattutto per i milioni di turisti  che proverranno con le grandi navi da crociera e con le numerose imbarcazioni da diporto.

Per cui questo interporto turistico accoglie come detto i vari padiglioni nelle due losanghe interne adibite a zona fiere nazionali e internazionali e negli angoli gli spazi per il deposito delle merci relative a tali zone fiere.

La struttura dell’interporto turistico  e del porto marittimo turistico e commerciale  di Policoro  contribuirebbero a dare sviluppo economico notevole al Sud del Paese  prima in funzione turistica e poi in futuro in quella commerciale e quindi a tutta Italia, se uniti  al  citato  maggior  progetto piano turistico per lo sviluppo economico dell’Italia e del Sud in particolare. Ciò accadrà per la prevista notevole attività urbanistica, edilizia,  del restauro ed architettonica di pregio,  di cui al progetto “I 5 libri della tutela dell’ambiente” anche da calamità naturali, scritto e disegnato dal Dott. Arch: Bellu Daniele. .

3^ Domanda

 Anche quindi l’interporto avrà una funzione importante con riferimento al  polo terminale della via della seta marittima in mediterraneo. Ci vuole spiegare perché.

Risposta

Pertanto l’interporto di Metaponto  potrebbe divenire il luogo ove si depositano  le merci che provengono dall’oriente essendo Policoro il polo della via della seta marittima in  Mediterraneo.

E quindi  tale interporto turistico in futuro potrà essere utilizzato come il vicino porto marittimo di Policoro, come il centro che  distribuisce merci per gli usi dei vari centri urbani nazionali e internazionali.

Infatti quando  il porto di Policoro sarà costruito e vi attraccheranno le grandi navi da trasporto merci, esso   si porrà  come il propulsore dello sviluppo terrestre dei traffici commerciali, in quanto potendosi prevedere un loro incremento notevole per il raddoppio del Canale di Suez, determinerà un  notevole aumento  delle merci che provengono via mare nel sud del mediterraneo, proprio a Policoro. Ciò   abbassa il baricentro dello scambio merci dal Nord Europa al suo luogo naturale dato dal Sud del mediterraneo di fronte a Suez tra Scanzano e Policoro.   

GRUPPO “ATLANTE 2000”

Dott.Arch. Bellu Daniele, Dottore in scienze politiche

Vice Questore A. della Polizia di Stato

In quiescenza, Presidente

Via Donizetti 13

Albignasego (PD)

Tel.3420140836

danielebellu9@gmail.com

http://gruppoatlante2000.wixsite.com/sito

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