
Il decano dei poeti italiani, Tiziano Rossi, aderì all’Empatismo fin dal principio. Nel 2019 un evento a lui dedicato, insieme con Ottavio Rossani (anch’egli esponente del Movimento e Poeta Empatico) si tenne nella nostra sede del Centro Contemporaneo delle Arti di Milano.
Fa parte dell’antologia appena uscita Poeti Empatici Italiani (Genesi editrice, 2025) e ricordo che una volta, per suggellare al meglio il suo rapporto con il Movimento mi inviò un suo testo del quale tenne a sottolineare l’empatia.
Oggi riproponiamo, dunque, il “ghepardo empatico” di Tiziano Rossi qui in video.
Tiziano Rossi (Milano, 1935) ha pubblicato diverse raccolte di poesia: “Il cominciamondo” (Argalía, 1963), “La talpa imperfetta” (Mondadori, 1968), “Dallo sdrucciolare al rialzarsi” (Guanda, 1976), “Quasi costellazione” (Società di poesia, 1982), “Miele e no” (Garzanti, 1988), “Il movimento dell’adagio” (Garzanti, 1993), “Pare che il Paradiso” (Garzanti, 1998), “Gente di corsa” (Garzanti, 2000). Queste raccolte fanno parte del volume antologico “Tutte le poesie. 1963-2000” (Garzanti, 2003).
Ha poi pubblicato “Controvento” (Il Faggio, 2005), “Cronaca perduta” (Mondadori, 2006), “Faccende laterali” (Garzanti, 2009), “Spigoli del sonno” (Mursia, 2012), “Qualcosa di strano. Raccontini” (La Vita Felice, 2015), “Piccola orchestra. Antifavole e diceríe” (La Vita Felice, 2020), “Bestie e affini” (Zacinto, 2022), “Gli affaccendati” (Moretti & Vitali, 2024), “Il Brusìo” (Einaudi, 2025).
E’ incluso nell’antologia Poeti Empatici Italiani (Genesi, 2025, a cura di Menotti Lerro).