La Juventus ha ottenuto una vittoria fondamentale contro il PSV Eindhoven, nel match di andata degli spareggi per l’accesso agli ottavi di finale di Champions League. Il risultato di 2-1, maturato dopo una partita combattuta, rappresenta un passo importante per il cammino europeo dei bianconeri. E, soprattutto, sottolinea il contributo decisivo di alcuni giocatori di grande talento, tra cui Mbangula, autore del gol della vittoria all’82 minuto. L’andamento della gara ha messo in evidenza i punti di forza dei bianconeri, ma anche alcune difficoltà tattiche che potrebbero rivelarsi cruciali nel match di ritorno.
Juve-PSV: il primo atto va ai bianconeri
La Juventus è partita con determinazione, cercando fin dai primi minuti di imporre il proprio gioco. Nonostante un avversario ben organizzato, i bianconeri hanno trovato il vantaggio al 34° minuto grazie a Weston McKennie. Il centrocampista statunitense è stato ancora una volta protagonista di una prestazione di enorme spessore, dimostrando la sua straordinaria versatilità. Durante questa stagione, infatti, McKennie ha ricoperto ben sette ruoli diversi, diventando un elemento imprescindibile per l’equilibrio tattico della Juventus.
Il PSV Eindhoven, però, non è rimasto a guardare. La squadra olandese, nonostante le difficoltà, ha saputo reagire grazie alla rete di Ivan Perisic al minuto 56, riportando il punteggio in parità. Il gol del croato ha evidenziato alcune incertezze nella difesa bianconera, mettendo in luce la necessità di una maggiore attenzione nei momenti chiave della partita. Specialmente se si parla delle transizioni. Perisic si è dimostrato ancora una volta una pedina importante per il PSV, sfruttando un’occasione che ha riaperto i giochi e creato momenti di forte apprensione alla Juventus.
La svolta della gara è arrivata nei minuti finali, quando la Juve ha trovato la rete decisiva con Mbangula. L’attaccante, subentrato nel corso della ripresa, ha capitalizzato al meglio un’opportunità al minuto 82, regalando alla sua squadra un successo a dir poco fondamentale. Una rete difficile da pronosticare, anche dagli appassionati di scommesse live con quote in tempo reale, ma – proprio per questo motivo – ancor più preziosa. Ma Thiago Motta ha già dimostrato quest’anno che chi subentra dalla panchina lo fa per un motivo: per essere decisivo. Le rotazioni, non a caso, sono uno dei principali punti di forza della Juventus.
Altre buone notizie dalla vittoria con il PSV
Kolo Muani è rimasto a secco dopo 5 gol in 4 gare, ma ciò non ha inciso fortunatamente sul bilancio finale della partita. Ottime impressioni sono giunte anche da Vlahovic, sebbene il serbo abbia giocato solo i minuti finali del match. Vlahovic, però, rimane ancora oggi un elemento estraneo, destinato a lasciare i bianconeri questa estate. Ci sono anche alcune zone d’ombra, come la brutta prestazione offerta dal talentino Yildiz, apparso sottotono e affaticato fisicamente.
Il successo contro il PSV permette alla Juventus di allungare la propria striscia positiva a tre vittorie consecutive: un dato che testimonia la crescita della squadra in questa fase della stagione, dopo un momento di grandi difficoltà. Ma 1 solo gol è un margine sottile, che costringerà i bianconeri a fare molta attenzione durante la partita di ritorno.
