
Alessandria, Lecce, Genova, Isernia, Macerata, Matera, Palermo, Teramo, Vicenza, Provincia autonoma di Trento e Aosta sono le nuove province a partire dal 30 settembre 2025, procederanno la sperimentazione del nuovo sistema previsto dal decreto legislativo n. 62 del 2024 come abbiamo già parlato nel nostro articolo corrierepl.it/2025/02/18/ministro-locatelli-riforma-disabilita-2025/ che semplifica il sistema di accertamento dell’invalidità civile e introduce la nuova valutazione multidimensionale per l’elaborazione del “Progetto di vita”.
Ad annunciare la notizia qualche giorno fa il Ministro per le Disabilità On.Alessandra Locatelli con un post sulla sua pagina social https://www.facebook.com/on.alessandralocatelli/posts/pfbid02FTvPVEN4fzJyAazFCuU2rn4tZ2zvzs5FDg4pEgRaSdqP9xSQc3VHZ947rsNwqcyRl
“Il cambiamento è iniziato e non si torna indietro . Stiamo cambiando l’approccio nella presa in carico della persona con disabilità, semplificando le procedure e superando le estreme frammentazioni tra le prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e sociali – spiega il Ministro –.
Abbiamo già chiarito alcuni aspetti sulle procedure grazie alla collaborazione con l’Ordine nazionale dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta e all’ INPS che sta affiancando i medici nei territori per risolvere anche gli aspetti legati alle procedure tecnologiche.Nel 2026 le nuove modalità di valutazione e l’introduzione del Progetto di Vita continueranno ad essere applicate con determina, in modo progressivo e costante, come previsto dalla normativa, fino a quando sarà applicata in tutto il territorio nazionale”.