
Il critico letterario Francesco D’Episcopo (Università Federico II di Napoli) presenta l’innovativa antologia dei Poeti Empatici Italiani, a cura di Menotti Lerro. Antologia che in questi giorni ha ricevuto molteplici consensi critici a partire dal Premio Nobel per la letteratura Jon Fosse che ha fatto pervenire le sue congratulazioni e i migliori auguri per questo nuovo filone della letteratura italiana.
Pubblicato per l’editore Genesi di Torino, il testo antologico accoglie 33 dei maggiori poeti nazionali presentati nello stesso volume e oggi da un sempre brillante e attento Francesco D’Episcopo che si sofferma, inoltre, sull’importanza della nascita dell’Empatismo (2020 in avanti) in questo “nuovo millennio”, e che pone l’accento sulla bellezza della simbolica figura mitica di Unus (“Artista Totale” da Lerro sognato e descritto in un racconto, e dall’artista visivo Omar Galliani disegnato) chiudendo poi la lunga, precisa e appassionata analisi sottolineando entusiasticamente come una vera e propria nuova categoria di poeti (e artisti) sia così finalmente venuta alla luce: gli empatici!
Poeti antologizzati: Franco Arminio, Alberto Bertoni, Corrado Calabrò, Roberto Carifi, Emilio Coco, Maurizio Cucchi, Massimo Dagnino, Milo De Angelis, Gabriela Fantato, Giovanna Frene, Mario Fresa, Sandro Gros-Pietro, Vincenzo Guarracino, Tomaso Kemeny, Vivian Lamarque, Lucrezia Lerro, Menotti Lerro, Franco Loi, Dacia Maraini, Valeria Magrelli, Giampiero Neri, Elio Pecora, Giancarlo Pontiggia, Davide Rondoni, Ottavio Rossani, Tiziano Rossi, Mario Santagostini, Gabriella Sica, Luigia Sorrentino, Rossella Tempesta, Enrico Testa, Gian Mario Villalta, Lello Voce.
Sono 25 i paesi coinvolti (tra cui 6 appartenenti al Vallo di Diano inseriti come satelliti) coinvolti nella Piramide Culturale nel Cilento, epicentro del Movimento Empatico:
– La Scuola Empatica sorge originariamente nel Triangolo Culturale del Cilento Antico: Omignano – “Paese degli Aforismi”, Salento – “Paese della poesia”, Vallo della Lucania – “Sede del Centro Contemporaneo delle Arti” per poi espandersi nella simbolica Piramide.
– Il vertice più alto è il Monte Stella con i suoi Megaliti (considerati gli antichi dèi empatici).
– Il mito simbolico del Movimento si chiama UNUS e rappresenta l’Artista Totale.
– Circa 300 gli autori e persone di cultura che hanno aderito al Movimento (Maestri Empatici).
– Fiore all’occhiello del Movimento è il Premio Internazionale “Cilento Poesia” giunto alla decima edizione.
– La base teorica del Movimento è espressa nel “Nuovo Manifesto sulle Arti” di Menotti Lerro e Antonello Pelliccia pubblicato nel 2019 sulla rivista “ClanDestino”.

(ripresa e montaggio a cura di Raffaele Fierro)