“Dopo le dichiarazioni di Olivieri dinanzi ai magistrati del Tribunale di Bari sulla scelta del candidato sindaco del centrodestra alle amministrative del 2019 tutti prendono le distanze dalla scelta di Di Rella. Solo il Nuovo Psi, all’epoca dei fatti presente con la sua componente federata con FI, aveva detto da subito no ad appoggiare un candidato del centrosinistra barese e da poco traslocato nelle file del centrodestra.
Perché all’epoca anche nelle fila del centrodestra barese nessuno ci ha dato ascolto? Perché Forza Italia in quel lontano 2019 ha sostenuto alle primarie del centrodestra convintamente Di Rella, sacrificando le legittime ambizioni di Melchiorre e Romito? A fronte di truffe e raggiri, qualcuno anche nelle fila del centrodestra dovrebbe assumersi le responsabilità delle proprie scelte, fatte in tempi non sospetti, perché ad oggi si sarebbe potuta scrivere una storia politica ben diversa e, forse, Bari avrebbe potuto avere finalmente un sindaco di centrodestra.
Sicuramente eravamo considerati dei visionari, ma a fronte di taluni statidel Nuovo Psi Michele Simone.
*Ufficio stampa Npsi*
