Se opportunamente informati e sensibilizzati dai loro proff., forse tutti i giovani studenti delle scuole superiori baresi avrebbero potuto conoscere a poi apprezzare il bel concerto che la ORCHESTRA GIOVANILE del Conservatorio di Musica ‘N.Piccinni’ ha offerto appunto alla città di Bari: come abbiamo notato dal pubblico che, numerosissimo, ha riempito come non mai il bell’auditorium intitolato a Nino Rota. Il quale proprio in quell’istituto ’sonoro’ è stato suo docente e poi prestigioso direttore, dal 1955 al 1977.
Con un programma incentrato sulla suite sinfonica di quel capolavoro di sempre che è Carmen di Bizet, i giovani e giovanissimi esecutori, a lungo e pazientemente preparati dal loro maestro Donato Sivo, si sono distinti in questa non facile ‘impresa’ rivelando la ottima caratura della sezione dei ‘fiati piccoli’, degli ottoni, delle percussioni, degli archi e dell’arpa. Proprio come richiede la partitura che George Bizet, nella versione di opéra-comique, presentò nel 1875 ma con clamoroso insuccesso (!). Partitura lineare e complessa insieme che pertanto abbisogna di un maestro direttore-concertatore di notevole esperienza, accomunata ad una pazienza fuori misura proprio per far suonare insieme, in una grande orchestra e con non semplici impasti sonori, tali giovani strumentisti che si avvicinavano ad essa con un numero prossimo ai 50! Pertanto meritato successo hanno loro ottenuto, insieme al loro maestro Donato Sivo che, in inappuntabile ed elegante nel suo frac da opera-concerto, li ha preparati e guidati in questa impresa per davvero memorabile.
Pierfranco Moliterni
