Principale Cultura & Società Il messaggio di Alice. Non compleanno o inno alla vita?

Il messaggio di Alice. Non compleanno o inno alla vita?

di Lana Lia

Ho sempre desiderato approfondire psicologicamente la fiaba Alice nel paese delle meraviglie, la mia preferita delle vecchie storie. Non principesse, lusso e castelli, non magia con la bacchetta magica, ma sogni, animali e la tavola del Cappellaio Matto, per me. Chi non sogna di essere una principessa? Chi desidera mangiare un pezzo di torta per cambiare dimensione,scivolare in un tunnel seguendo un coniglio che ti fa capire che sta aspettando proprio te, anche se non sai perché. Non sapevo che avevo già  dentro di me le risposte e che erano i miei desideri una parte del significato. Dopo il lockdown è nato un nuovo trend: il non compleanno.

Il non compleanno (unbirthday, nell’originale inglese) è una  ricorrenza che cade ogni giorno dell’anno, escluso appunto   compleanno coniata dallo scrittore inglese Lewis Carroll nel suo romanzo “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò”.
(https://www.quidanoiblog.it)
Nel film Alice in Wonderland il “non compleanno” viene festeggiato dalla Lepre Marzolina, dal Cappellaio Matto e dal Ghiro.
(https://it.wikipedia)

La tendenza ha preso piede nel mondo reale  quando una pasticceria di Milano  ha esposto la torta di “Non Compleanno”. Una torta molto semplice che , però, attira gli sguardi. La tendenza è stata favorita dal fatto che nella fase 3 del periodo difficile del 2020 si poteva  festeggiare di nuovo gli anni, finalmente dal vivo con amici e partenti.

Non importava che fosse in casa, all’aria aperta o in piccole feste private, ma che si potessero recuperare tutte le ricorrenze impedite dai mesi di lockdown.  In quel periodo, infatti, non  erano ammessi: lauree, anniversari e compleanni. Questo, quindi, era un modo per tornare a stare insieme e raggiungere  l’ agognata ‘normalità’.

È, intanto, bene capire quanto sia important festeggiare il compleanno secondo esperti sul campo.
Per i più piccoli è un momento  per rafforzare   la connessione con la propria famiglia e  per creare i ricordi della loro infanzia, permettendo loro di sentirsi amati e  importanti per la famiglia e gli amici.
(https://www.ilcamminopedagogico.it). Tuttavia, anche per chi è grande, ha vissuto il periodo di cui sopra o situazioni restrittive di quel tipo ha lo stesso valore.
Anche il non compleanno, quindi, aveva preso questo significato, in quel periodo, più una rivalsa sul momento difficile e ja speranza di tornare a essere uniti.

Beh, la cosa è così importante che, già nel 2016, si parlava di compleanni e non compleanni.  Ci sono paesi in cui il non compleanno è  vissuto da prima del lockdown.
“È una questione culturale, come il bidet!” scrive Laura di
intantointedeschia.com. Se noi italiani festeggiamo  il compleanno, giorno  corrispondte a quello della nascita, per i tedeschi è diverso, Laura la definisce “una questione di pianificazione“. I bambini che nascono nel periodo di chiusura delle scuole, festeggiano il compleanno o prima o dopo le vacanze. Se si cambia scuola, si festeggia sia prima che durante e  dopo. Ad esempio, un bambino nato l’11 settembre festeggerà il primo non compleanno il 6 luglio.

A   settembre festeggerà il  compleanno e, in ottobre, di nuovo ci sarà un non compleanno. Con dei bambini piccoli e non abituati, non è facile spiegare questo, secondo Laura che, infatti, si era preparata un discorso per spiegarlo al figlio.  Il non compleanno, però, resta sempre una bella iniziativa  e si può, a meno che non ci siano usanze specifiche, festeggiarlo come si vuole, magari come se fosse il tuo compleanno.  Più si cresce e più si capisce il meccanismo e lo si apprezza. A proposito di tradizioni, nelle scuole bavaresi, quando si festeggia ( compleanno o non compleanno) non si porta il cibo confezionato come in Italia, bensì qualcosa di cucinato in casa.

Ma che senso ha festeggiare il non compleanno?
Anche in Italia si è parlato di non compleanno e del suo significato.

Il 15 marzo 2020,
L’ASSOC.PIER PURA ENERGIA D’AMORE APS
ne parla in un post su Facebook (https://www.facebook.com/share/p/1DTZ6PJj3E/) , ispirandosi a quanto scritto, già  nel 2017, su sentierodellessere.org(https://sentierodellessere.org/il-non-compleanno/) Secondo chi scrive, il significato del non compleanno, nato  dalla storia di Alice nel paese delle meraviglie, è sentirci al centro del mondo ogni giorno, cercando e trovando l’affetto dei nostri cari ogni giorno. La  vita va vissuta come una lunga serie di giorni speciali che riceviamo in dono da Qualcuno o Qualcosa(ciò in cui noi crediamo).

Con il non compleanno possiamo  festeggiare la vita ogni giorno, sentendoci importanti e pieni di amore. È semplice:amiamoci e  rispettiamoci  regalandoci un gesto gentile ogni giorno.
Un “piccolo  lusso” di ogni tipo, anche una cosa semplice per noi importane, ogni giorno per sentirci più felici e  imparare a vivere nel momento presente. Così si può  festeggiare la vita come un grande disegno divino in cui noi siamo  liberi di andare verso la gioia e l’amore con tutto ciò che facciamo perché siamo noi che creiamo la nostra realtà in base ai nostri stati d’animo.
Il messaggio che possiamo imparare da Alice e le sue avventure circa questa festa è rimanere concentrati sulle cose belle, i gesti gentili, le frasi amorevoli perché la  vita  guida verso una  apertura e, a volte,  bisogna passare per “porte strette” per arrivare alla  conoscenza e alla vera libertà.

Il paese delle meraviglie, ipotizza chi scrive, potrebbe essere la vita stessa, se guardata con altri occhi.

Si tratta dunque di una storia di autostima, non di egoismo e vanità. Sentirci al centro dell’attenzione perché amati da noi e degli altri, nonostante il mondo proponga modelli di solitudine e potere. Il non compleanno vuole abbattere proprio questo. Se ogni giorno è una festa non si può stare soli e si deve essere gentili perché si è felici.

Il lusso non è la grande casa o la barca ecc. Può essere mangiare un dolce che ti piace, sentire una canzone, realizzare un obiettivo, parlare con una persona cara… Le cose con Alice sono sempre al contrario, quindi dove si parla di lusso si intende semplicità e dove si dice centro dell’attenzione si sta dicendo tutti lo siamo perché tutti siamo importanti.

Statuetta Alice Nel Paese Delle Meraviglie – Disney Mastercraft.

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.