
Potenza omaggia Robert Vignola
Oggi, sabato 1 febbraio alle ore 17 si terrà a Potenza presso la cappella Celestini in largo Duomo, l’inaugurazione della mostra dedicata al lucano di Hollywood, Robert Vignola.
Oltre agli interventi di Roberto Falotico, (Assessore Bilancio, Patrimonio, Cultura, Toponomastica, Personale) e Giuliana Muscio (storica del cinema, saggista, già Professore ordinario presso l’Università di Padova, docente alla UCLA di Los Angeles e all’Università del Minnesota a Minneapolis), le istituzioni saranno presenti con il presidente della regione Basilicata Gen. Bardi e il sindaco della città Telesca.
Robert Vignola (1882-1953) è stato un regista e sceneggiatore italo-americano (nato a Trivigno), una figura significativa nel panorama cinematografico degli Stati Uniti durante i primi decenni del 1900.
Vignola iniziò la sua carriera come attore e successivamente si dedicò alla regia, diventando noto soprattutto per il suo lavoro nel cinema muto e nel passaggio al sonoro.
Vignola si distinse per la sua capacità di raccontare storie con grande sensibilità, realizzando una serie di film romantici, drammatici e commedie, caratterizzati da uno stile narrativo elegante e raffinato. Tra i suoi lavori più noti, si ricordano “The Marriage Circle” (1924), una commedia sofisticata che fu molto apprezzata dalla critica dell’epoca, e “The Garden of Weeds” (1923), un dramma che esplorava tematiche di conflitto e redenzione.
Sebbene Vignola non raggiunse mai la celebrità di alcuni suoi contemporanei, il suo contributo al cinema è stato importante nel periodo di transizione tra il muto e il sonoro. La sua carriera è un esempio della capacità del cinema di evolversi e adattarsi alle nuove tecnologie e gusti del pubblico.
Maria Teresa Gatta
Redazione Corriere di Puglia e Lucania