
E’ stata fatta una straordinaria operazione di marketing, il cui merito va alla dott.ssa Rosanna Galantucci, sempre attiva nella promozione del nostro territorio che si muove da sola grazie ai suoi contatti nazionali e internazionali.
Un evento speciale ha acceso i riflettori nel Teatro Mercadante, tempio per eccellenza della cultura altamurana.
Quale migliore location per ospitare l’illustre ospite, Red Canzian del famoso gruppo musicale I POOH, con cui la dott.ssa Rosanna Galantucci, presidente dell’Associazione “Una stanza per un sorriso” e Top Manager del Gruppo industriale GIELLE, ha onorato la nostra città.

A seguito di un incontro avvenuto ad Ostuni l’anno scorso in occasione del concerto “Si può essere amici per sempre”, tra R. Galantucci e R. Canzian si è instaurato un rapporto di amicizia e da qui l’invito ad Altamura a presentare il suo libro “Cento parole – per raccontare una vita”. Evento che si è concretizzato dopo il ritorno di Canzian dalla Cina dove ha presentato un suo spettacolo, di cui è autore.
L’impatto emozionale ad Altamura è stato caratterizzato dalla calorosa accoglienza che l’autore del best seller ha vissuto a pelle nella Capitale della Murgia.

Immancabile un giro per il centro storico, una visita al Pulo sulla Murgia e al centro di accoglienza di Lamalunga dove insistono i resti dell’uomo arcaico, affettuosamente appellato dagli altamurani: “Ciccillo”.

Nella tipografia Portoghese, dove è stata tenuta la conferenza stampa grazie a Francesca Portoghese, R. Canzian non solo ha respirato gli effluvi dell’inchiostro che aleggiano tutt’oggi nell’antica struttura, ma ha potuto visionare anche i numerosi manifesti di veglioni ed eventi celebrati nel secolo scorso, tra cui quello dei POOH del 1971, di cui il nostro concittadino Carlo Camicia ha postato l’immagine sui social.
I POOH sono una leggenda nel panorama della musica italiana e internazionale
La dott.ssa Marina Angelastro ha introdotto il simpatico musicista e scrittore facendolo sentire a suo agio. Le domande di noi giornalisti, sollecitate soprattutto dalla curiosità di conoscere i segreti del gruppo storico e del suo privato, hanno trovato le giuste risposte calibrate da una dose di esperienza di vita, di contatto col pubblico, e condite soprattutto dalla sua genuina empatia.

Non sono mancati i riferimenti alla sua adolescenza, all’acquisto della sua prima chitarra a poche migliaia di lire; i sacrifici della famiglia di vivere in due stanze in un’antica villa veneta (lui originario di Treviso); e in seguito di sostituire la chitarra con il basso, di cui si renderà protagonista nel suo gruppo. E poi il profondo rapporto di amicizia che lo lega ai suoi compagni di avventura con cui quest’anno festeggia i 60 anni di carriera musicale.
La presentazione ufficiale è stata fatta all’interno del Teatro Mercadante dove un gremitissimo pubblico gli ha tributato numerosi applausi. Il foyer del teatro è stato letteralmente invaso dai numerosi fan per avere una foto ricordo insieme al suo libro.

Nella giornata di mercoledì 29 gennaio, Red Canzian non ha voluto mancare all’invito di un incontro speciale presso l’ospedale della Murgia con “La stanza per un sorriso”, dove ha portato la sua testimonianza e sostegno ai pazienti oncologici; qui ha incontrato anche la direzione medica, i medici, il personale. E’ stata l’occasione tra l’altro per leggere alcuni passaggi del suo libro, composti da frasi poetiche e riflessioni profonde.