L’artista Nico Cappiello, emigrato giovanissimo in Germania, dove vive ed opera, torna a presentare la sua terza mostra dal 28 settembre al 6 ottobre 2024, questa volta nella sala teatro della chiesa San Giovanni Bosco di Altamura.
Va dato atto che il parroco ha mostrato una lungimirante sensibilità ad ospitare una mostra nella sua parrocchia; l’arte visiva è un linguaggio che apre le menti a nuovi dialoghi, a confronti, ad apprezzare il bello.
Lo scrivente si è già occupato di Nico Cappiello attraverso queste colonne in occasione di altre mostre tenute in Germania, dove riscuote lusinghieri successi nel paese d’adozione: sposato con una tedesca, docente di lingue straniere, ha tre figli.
I temi cari al nostro artista sono diversi. Non mancano ovviamente nelle sue opere riferimenti alla sua terra d’origine; legame che coltiva silenziosamente da 37 anni.
All’esposizione, il cui vernissage avrà luogo a fine prossima settimana, sarà presentata una collezione molto interessante. Sono circa 30 tele di media grandezza dove il suo linguaggio pittorico si esprime tra realismo e surrealismo in un “ continuum” spazio-tempo.
Non dimentica l’omaggio al prodotto che identifica la città che gli ha dato i natali: il pane, che l’artista associa ad una filosofia di vita per dire che l’umanità non si ci ciba di “solo pane”, ma anche di altro; una chiara allusione alla cultura che appaga lo spirito.
Inaugurazione 29 Settembre alle ore 18:00
Laudatio: dott.ssa Rosanna Ninivaggi
Gli orari di apertura sono: 10:00-12:00 e 17:00-21:00