Principale Cultura & Società Premiazione dei vincitori del premio Letterario Nazionale Città di Mesagne XX edizione

Premiazione dei vincitori del premio Letterario Nazionale Città di Mesagne XX edizione

Sabato 31 agosto nella splendida cornice del castello normanno-svevo di Mesagne si è svolta la serata di premiazione dei vincitori del premio Letterario Nazionale Città di Mesagne XX edizione. Un appuntamento che ha visto la partecipazione molto numerosa di cittadini e di ospiti, di esperti e di membri della giuria che hanno offerto un’occasione di cultura e divulgazione. Alla presenza delle autorità cittadine e del presidente dell’associazione Solidea, Enzo Dipietrangelo, sono state consegnate le targhe ai finalisti delle varie sezioni e ai vincitori si è riservato uno spazio di dialogo con l’autore.

Un’organizzazione impeccabile per un appuntamento annuale molto sentito e partecipato, presentato dall’ingegnere Flavio Dipietrangelo e dall’avvocata Marina Poci, e animata musicalmente del “Duo Bohémiens”.

Nel corso dell’evento, che gode del patrocinio dell’amministrazione comunale di Mesagne – Area Cultura e Turismo, e del Dipartimento di Studi Umanistici di UniSalento (Lecce), sono stati presentati e premiati: per la Sezione Narrativa, il dottor Roberto Robert (Bergamo) con il romanzo “Finché suona la campana”, Ed. Silele, 2021; per la sezione Saggistica, il dottor Alberico Bojano (Caserta) con il saggio “Gioacchino Toma – Sorvegliato politico tra artisti, sotterfugi e nobiltà”, Ed. Guida, 2017; per la sezione Poesia, il professor Giuseppe Carracchia (Torino) con la silloge “Le stanze della luce”, Ed. Moretti&Vitali, 2022.

Tra i finalisti, per la sezione narrativa segnaliamo il libro di Michele Trabucco con il libro “Comunicare la storia con successo. Il caso di Alessandro Barbero” edizioni Albatros, che affronta con semplicità e chiarezza il senso della storia per l’uomo tecnologico contemporaneo e la strategia comunicativa spontanea ma efficace del noto volto televisivo del professor Alessandro Barbero.

Le interviste sono state curate dal professor Marcello Ignone (Latiano), docente emerito, autore del famoso Dizionario Mesagnese per la narrativa; dal professor Vincenzo Bianco, docente, dottore di ricerca presso UniSalento per la saggistica; e dall’avvocata Marina Poci, redattrice de Il7 Magazine e Senza Colonne News, per la poesia.

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