Nella ricorrenza dela commemorazione dei defunti di giovedì scorso 2 novembre 2023 il sindaco Vitantonio Petronella ha partecipato alla Celebrazione Eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo Mons. Giovanni Ricchiuti.
La Celebrazione si è tenuta presso la Cappella del nuovo Cimitero, alla presenza delle autorità civili e militari, del clero e di numerosi fedeli che si sono uniti in preghiera.
L’occasione è stata utile per rendere gli omaggi ai caduti austro-ungarici della prima guerra mondiale.
Sono 1023 i soldati che, durante la Grande Guerra, furono catturati sul fronte italo-austriaco e fatti prigionieri. Trasferiti poi ad Altamura nel campo di prigionia di Casale, oggi Casal Sabini, sulla strada di Santeramo, furono colpiti dalla pandemia “La spagnola”.
I loro resti furono traslati nel sacrario militare, nella parte vecchia del cimitero, dove sono riportati i loro nomi e cognomi su due lastre di marmo poste all’esterno ed altre all’interno della cappellina.
Il Sindaco, prof. Vitantonio Petronella, a nome dell’Amministrazione comunale, ha deposto una corona di fiori per ricordarli, durante il momento di preghiera con l’Arciv. Ricchiuti e padre Florin Carlig, rappresentante della Chiesa rumena ortodossa, accompagnato anche dalla presenza di cittadini, associazioni, forze dell’ordine e autorità.
Ulteriore valore al momento è stato offerto con la presenza del “Leggendario” 7° Reggimento Bersaglieri, e con il Comandante Col. Giuseppe Tempesta.
“La mia partecipazione quest’oggi – ha dichiarato il Sindaco – non può non sottolineare l’impegno di tutti noi, davanti a questo ricordo, nell’attualità complessa e satura di incertezze che viviamo, di educare le nuove generazioni alla pace e alla non violenza. Condivido con voi la speranza, la gioia di costruire con la cooperazione, il rispetto, il dialogo e l’ascolto, un avvenire prossimo da consegnare ai giovani”.
Al termine, ci si è ritrovati in via Santeramo, davanti alla Croce Nera dedicata agli austro-austriaci, grazie all’invito del delegato della Croce Nera Austriaca, Giovanni Mercadante giornalista e scrittore, per rendere un ulteriore omaggio al ricordo di questi soldati.
La Croce Nera fu eretta nel 1998 grazie all’interessamento del Nunzio apostolico Mons. Donato Squicciarini.
Da quella data G. Mercadante, poiché parla tedesco, intrattiene un rapporto di collaborazione con l’Associazione Croce Nera Austriaca per la supervisione e manutenzione dei due monumenti.
I vertici di questa nobile istituzione vengono accolti periodicamente dal nostro concittadino nello spirito di una fraterna amicizia tra i nostri due popoli.