
BARI – Gli studenti universitari di Bari hanno organizzato un flash mob piantando delle tende di fronte all’ingresso dell’Università per protestare contro il caro affitti.
La protesta naturalmente coinvolge i fuori sede. La città di Bari con i suoi tre atenei richiama numerosi studenti dalla provincia e dalla regione
I posti letto messi a disposizione dai vari enti sono circa 1800 e coprono il dieci per cento delle richieste
Di solito vi accedono gli studenti più meritevoli
Una struttura è gestita dall’INPS ed è riservata ai figli dei dipendenti pubblici.
I costi delle stanze in affitto si aggirano intorno ai 325 euro al mese ma la disponibilità è limitata.
Seguendo l’esempio delle proteste iniziate a Milano anche a Bari gli studenti hanno montato delle tende
Da un lato a Milano gli studenti devono affrontare spese ben maggiori
Dall’altro il ministero competente si sta muovendo per realizzare in tempi brevi circa cinquantamila posti letto. E forse parte di questo potrebbero andare a Bari.
A livello nazionale gli studenti fuori sede sono circa quattrocentomila. E i posti letto disponibili sono circa quarantamila. Lo Stato vorrebbe quindi raddoppiarli. I comitati degli studenti vorrebbero invece che si istituisse un fondo per coprire le spese degli affitti.
Un esempio virtuoso è rappresentato dall’Università della Calabria che è stata realizzata con moderne strutture in un campus fuori dalla città ed è dotata di un congruo numero di posti letto e mense.
Attilio Runello