Trascrivo da Wikipedia: “La teoria del complotto lunare (in inglese detta anche Moon Hoax, frottola della Luna) è l’ipotesi complottista secondo cui le missioni del programma Apollo non avrebbero realmente trasportato gli astronauti sulla Luna, e le prove degli allunaggi sarebbero state falsificate dalla NASA, con la collaborazione del governo degli Stati Uniti, in competizione con l’URSS per la “conquista dello spazio” nel panorama generale della guerra fredda.
Secondo i teorici del complotto, le immagini degli allunaggi sarebbero riprese fatte in uno studio cinematografico con l’ausilio di effetti speciali. Nel 1999 un sondaggio della Gallup ha rilevato che il 6% degli statunitensi aveva dubbi sull’allunaggio”.
Credo che man mano che il tempo passa, sia sempre più rilevante il numero delle persone che hanno dubbi sull’allunaggio. Sono molti coloro, infatti, che si chiedono come mai nessuno è più tornato sulla bella luna, se non altro per dare una saluto alla bandierina che sventolava, sventolava, senza vento. Io oggi sono tra gli increduli, però onestamente non posso fare a meno di porre una domanda, nella speranza che qualche esperto possa rispondermi: come mai i russi non sbugiardarono subito gli americani?
Ci cascarono anche loro come ci cascò il sottoscritto? I loro scienziati non avevano i mezzi per rendersi conto dell’imbroglio? Sicuramente domande ingenue, ma dovete perdonarmi giacché di queste cose m’intendo assai poco.
Renato Pierri
