Principale Politica Il Partito Democratico rompe il fronte progressista a Pulsano

Il Partito Democratico rompe il fronte progressista a Pulsano

Dopo le dimissioni di Lupoli e la rovinosa fine della Giunta di destra che ha amministrato Pulsano, Articolo Uno si è coerentemente e convintamente impegnato in un progetto politico trasparente che prevedeva la costruzione di una coalizione tra le forze di opposizione del fronte progressista che dialogasse con associazioni e movimenti presenti sul territorio per la definizione di un programma condiviso.
Questo percorso è stato avviato già nella primavera scorsa con il Partito Democratico e condiviso negli ultimi mesi del 2022 anche dal Movimento 5 Stelle, e dai dirigenti provinciali e regionali di quel Movimento,  attraverso iniziative comuni ed incontri per costruire una comune proposta di cambiamento e di rinnovamento radicale per il paese dopo 25 anni di malgoverno locale del centrodestra.
Improvvisamente, dalle elezioni politiche del settembre scorso e fino a pochi giorni fa, il partito democratico ha inspiegabilmente sospeso tale interlocuzione e preso decisioni solitarie, venendo meno al percorso intrapreso e ai principi condivisi.
La decisione più grave è senz’altro quella di approvare senza alcuna consultazione con le altre forze del fronte progressista una  candidatura a sindaco di una loro iscritta, in aperta violazione delle intese assunte con il nostro partito e condivise dal Movimento 5 Stelle.
La candidata indicata dal PD, infatti, fino a qualche mese fa è stata a sostegno della Giunta di destra e a trazione leghista guidata da Lupoli, dopo aver contribuito nel 2018 alla sua vittoria, esprimendo due consiglieri comunali in maggioranza senza mai prendere le distanze dal rovinoso malgoverno della Amministrazione di Lupoli.
Tali decisioni si pongono in netto contrasto con gli accordi assunti con il PD stesso mesi fa e quando ancora nel nostro partito c’erano molti compagni che poi hanno deciso di aderire al PD poco prima delle elezioni politiche del 25 settembre scorso.
Nonostante ciò, Articolo Uno ha comunque proposto un incontro, unitamente al Movimento 5 Stelle, e partecipato al tavolo convocato la scorsa settimana tra le forze del campo progressista.
Durante tale incontro, abbiamo chiesto al Partito Democratico di riprendere il percorso interrotto, di lavorare insieme ad un programma condiviso per dare prospettive di sviluppo al paese e rispondere ai bisogni e alle esigenze della comunità, di stabilire criteri condivisi da adottare per la costruzione di una ampia coalizione di Centro -Sinistra a Pulsano, chiarendo, coerentemente alle intese già assunte, che nessun confronto potesse essere a nostro avviso avviato con coloro che hanno contribuito alla vittoria di Lupoli o fatto parte della sua maggioranza, ritenendoli responsabili del malgoverno perpetrato ai danni dei cittadini e del paese.
Avremmo voluto costruire con le forze progressiste una visione comune del paese, in grado di dare speranza e risposte ai cittadini di Pulsano sulle questioni cardine che attanagliano il futuro di Pulsano; avremmo voluto discutere dei milioni di debiti generati dalle amministrazioni di destra in questi anni,  che hanno portato il paese sull’orlo del dissesto; avremmo voluto discutere della sonora bocciatura del Pug, frutto delle sciagurate scelte di Laterza e sodali, che di fatto ha lasciato la comunità senza uno strumento urbanistico fondamentale per il suo sviluppo socio-economico e riportato indietro il paese di oltre 30 anni; avremmo voluto riportare al centro della discussione la questione etica e morale, dopo i fatti di cronaca giudiziaria che hanno coinvolto Lupoli e la sua Giunta e sconvolto la comunità; avremmo voluto portare al tavolo di discussione della coalizione progressista, la questione ambientale e la valorizzazione della vocazione agricola e turistica del nostro territorio, dopo l’importante e forte battaglia  popolare, di cui Articolo Uno fu protagonista, per evitare la realizzazione di un impianto di compostaggio a pochi passi dal paese.
Con amarezza, dobbiamo però registrare che, durante l’incontro, il Partito Democratico, mosso dall’arrogante tentativo di imporre la loro candidatura  all’intera coalizione, ha chiuso le porte ad ogni forma di confronto e dialogo, isolandosi sulle proprie irresponsabili e unilaterali scelte e ponendo fine con arroganza al percorso che avevamo promosso e intrapreso.
Prendiamo dunque atto del fatto che tale atteggiamento segna una profonda frattura nel mondo progressista pulsanese (per non dire anche nella costituente del nuovo Partito Democratico) e che ancora una volta la volontà di prevaricare ha vinto sull’impegno per il bene comune.
Noi riteniamo la Destra pulsanese e i gruppi a loro supporto responsabili di aver  inflitto profonde ferite alla nostra comunità.
Occorre dare alla cittadinanza una proposta di radicale cambiamento per il futuro del nostro paese  e crediamo che nessun risanamento economico, culturale e morale possa trovare attuazione se non si rappresenta un segnale di profonda discontinuità rispetto a  chi finora ha amministrato conducendo il paese al fallimento.
Dobbiamo però prendere atto che il Partito Democratico ha deciso di far prevalere le proprie esigenze di partito al bene comune e di privilegiare mire di potere rispetto alla responsabilità per una comunità intera che aspetta da anni un reale progetto di cambiamento.
Nonostante i segnali di grande novità che arrivano dopo l’elezione di Elly Schlein a segretaria del PD, a Pulsano il locale circolo di quel partito sembra ancora pervaso da vecchie logiche di potere che impediscono l’aggregazione di forze capaci di costruire un largo consenso intorno a un progetto condiviso, con la conseguenza che l’irresponsabile condotta di questi mesi, a fronte della disgregazione del campo progressista, sta di fatto consentendo alla Destra di riorganizzarsi per vincere di nuovo le elezioni comunali. Se ciò dovesse accadere, qualcuno dovrà rendere conto ai pulsanesi delle scelte irresponsabili che il PD sta compiendo.
Il Coordinamento di Articolo Uno Pulsano

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.