
Si è svolto a Gravina in Puglia, presso il Liceo Scientifico ” G. Tarantino” il convegno dal titolo “Politica e morale nel pensiero del filosofo Giuseppe Tarantino, con il Dirigente scolastico prof. Guglielmi Berardo, che ha riacceso l’interesse e lo studio del patrimonio culturale e filosofico che il territorio gravinese ha ereditato dall’illustre filosofo, la cui filosofia nasce dalle esigenze di uno studio dell’uomo e delle scienze.
In particolare, i Docenti, appartenenti al Dipartimento di Filosofia e Storia dello stesso Liceo, hanno assunto con dedizione e spirito critico il ruolo di guida per gli studenti nella comprensione e nell’analisi del pensiero di Giuseppe Tarantino, mediante il quale gli interventi didattici e formativi promossi e le attività svolte hanno avuto un’ impostazione laboriale, favorendo, così, il confronto , il dialogo, la condivisione e la socializzazone di idee e riflessioni, ma soprattutto l’esercizio di un’autonomia di giudizio e di uno spirito critico.
L’obiettivo di tale lavoro di analisi e di interpretazione delle fonti storico-filosofiche su Giuseppe Tarantino, fornite dal Prof. Filippo Tarantino, discendente dell’ Illustre flosofo, è stato quello di fornire agli studenti gli strumenti culturali per riconoscere nei valori della legalità e della democrazia l’importanza di divenire cittadini attivi e consapevoli.
Non dimentichiamo che la scuola è chiamata a garantire non solo la crescita culturale e umana di tutti gli studenti, ma anche un percorso di scoperta, di cambiamento, di arricchimento e di gratificazione continua.
Il lavoro in classe, in qualità di docenti e di guida alla conoscenza del territorio nelle sue radici storiche e filosofiche, ha assunto una nuova responsabilità formativa, sollecitando gli studenti alla riflessione e alla scoperta dei tesori nascosti della storia locale.
E’ stato utilizzato il metodo dialogico con cui si è cercato di far rilevare ai discenti l’attualità delle tematiche e dei problemi di ordine sociale e politico affrontati dal filosofo G. Tarantino, relativamente al ruolo dei cittadini nella società in concomitanza con l’orientamento pragmatico del filosofo , che ha contribuito a suscitare la riflessione sulla relazione dinamica che intercorre tra la sfera morale ed etica del nostro agire come cittadini consapevoli ed il mondo politico-economico e sociale che ci circonda e nel quale siamo chiamati ad operare attivamente.
Dopo il saluto dei responsabili istituzionali, l’ Assessore del Comune di Gravina in Puglia, arch. prof. Vito Stimolo, il Presidente della Fondazione E:P. Santomasi, avv. prof. Cocco Cornacchia.
Sono intervervenuti la Prof. Maria Giovanna Buonamassa, la Prof.Flavia Chirico, il Prof. Claudio Crapis, molti studenti del liceo hanno relazionato sul pensiero del filosofo .
Fra i partecipanti il Consigliere Comunale Carlo Loiudice, il Preside Biagio Clemente, il Prof. Fedele Raguso, la Presidente della FIDAPA avv. Antonia D’Ecclesiis, il Presidente dell’ Associazione 3P ( Partecipare, produrre e progredire) Franco Nacucchi. e numerosi studenti .
Franco Nacucchi