Principale Politica Diritti & Lavoro Lavoro in Italia, progetto Commissione parlamentare di inchiesta

Lavoro in Italia, progetto Commissione parlamentare di inchiesta

Nino Sangerardi

La deputata Chiara Gribaudo e altri hanno sottoscritto la proposta di istituzione della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro, sullo sfruttamento e sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati.

L’economia italiana, terza nell’Unione Europea, non riesce a contrastare un fenomeno che, nei primi otto mesi del 2022, registra 667 vittime : una media di tre decessi al giorno e 84 al mese.

I dati dell’Inail(istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) raccontano “una situazione preoccupante e inaccettabile”.

Infatti dall’ultimo rapporto dell’Istituto emerge, in merito ai primi 6 mesi del 2022, che le denunce di infortunio sul lavoro sono state 382.288 in aumento del 43,3% rispetto alle 266.804 dei primi 6 mesi del 2021 e più 56,1 % a fronte delle 244.896 degli stessi mesi dell’anno 2020.

“Purtroppo bisogna constatare—scrivono Gribaudo e colleghi—che gli incrementi degli infortuni sul lavoro rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente sono generalizzati in quasi  tutti i settori produttivi, in particolare settori trasporti e magazzinaggio(+ 136,4%), sanità e assistenza sociale(+133,1%), attività dei servizi di alloggio e ristorazione(+95,7%)”.

Inoltre vengono evidenziati gli storici divari territoriali, con aumento di denunce di infortunio più consistente nel sud Italia(+60,4%) e sulle Isole(+57%) ma che rivela comunque considerevoli incrementi in tutte le aree del Paese : nord-ovest +50,0%, centro +45,0%, nord-est + 26,1%.

Dall’analisi delle classi di età spiccano aumenti di incidenti in tutte le fasce, anche se quasi la metà dei casi confluisce in quella da 40-59 anni.

Quindi l’idea di creare la Commissione parlamentare “ affinché il lavoro sia tutelato sul piano fisico e morale, rientrando il diritto alla vita, alla salute e alla dignità del lavoro tra i diritti inviolabili della persona, salvaguardati dalla Costituzione”.

In aggiunta diventa importante focalizzare l’attenzione sul tema dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura, soprattutto  la questione caporalato per via della sua significativa evoluzione nel corso degli ultimi anni,come sottolineato dalla relazione  del senatore Gianclaudio Bressa approvata il 26 luglio 2022 :  “ si è passati in un breve arco temporale, dai casi di forte coinvolgimento della malavita organizzata locale a situazioni di sfruttamento di lavoratori indifesi, quasi sempre stranieri, da parte di loro  connazionali che organizzano il loro trasferimento dal Paese di origine fino al luogo di lavoro nel quale quotidianamente verranno negati i loro diritti di persone, prima ancora che di lavoratori”.

I compiti della Commissione, tra l’altro, sono quelli di approfondire la conoscenza degli infortuni sul lavoro con riguardo agli incidenti mortali, di malattia e invalidità nonché agli interventi di assistenza prestati alle famiglie delle vittime ; accertare il livello di applicazione delle norme antinfortunistiche; verificare l’efficacia dei controlli svolti dagli organi ispettivi; quantificare l’incidenza complessiva del costo degli infortuni sulla finanza pubblica e sul Servizio sanitario nazionale.

Accanto al tradizionale strumento delle audizioni , la Commissione acquisirà “sul campo” una serie di ulteriori elementi tramite sopralluoghi nell’ambito dei quali possano essere utilizzati tutti i poteri d’inchiesta attribuiti dalla Costituzione, dalla delibera di istituzione e dal regolamento interno.

Venti i deputati, scelti dal Presidente della Camera in proporzione al numero dei componenti dei Gruppi parlamentari, che formeranno la Commissione con ai vertici un presidente, due vicepresidenti e due segretari.

Le sedute saranno pubbliche, salvo che si disponga diversamente.

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