Il pellegrinaggio al Pulo di un gruppo di monaci buddisti è diventato sempre più frequente, con due visite all’anno: a primavera e in autunno.
Gli onori di casa al gruppo, guidato da Padre Tenun Preatton, dalla sua compagna Tensui, entrambi di Milano e accompagnati questa volta da un’altra seguace: Marta di Roma, li ha fatti lo scrivente.
E’ stato informato anzitempo del loro arrivo. Il rapporto si è consolidato con un bella amicizia instaurata da molti anni. La prima visita ad Altamura avvenne nel 2012.
Appuntamento sabato mattina 8 ottobre 2022 alle ore 10.00; inevitabile un ristoro che lo scrivente si è prodigato di portare agli ospiti che nel frattempo avevano già recitato le loro preghiere in giapponese sul ciglio della voragine, dove il sito è fonte di energia spirituale; giornata autunnale soleggiata, splendidamente mite.
Nel frattempo ho segnalato la loro presenza al Presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Francesco Tarantini; e alla Vice sindaca avv. Raffaella Petronelli. Purtroppo, sabato scorso la loro agenda era già piena di impegni istituzionali e non è stato possibile fissare un appuntamento.
Una piccola rappresentanza si è materializzata in quel momento con la presenza inaspettata della guida del Parco Nazionale nella persona di Samanta Santarcangelo, che ha immortalato il momento con brevi scatti fotografici.
Dopo i convenevoli, ristorato lo spirito e il corpo, ci siamo diretti alla masseria di Lamalunga, sede dell’uomo arcaico.
Anche qui la gioia degli altri amici di incontrarli: l’accogliente dott.ssa Donatella Ventura, anima del Centro visite di Lamalunga; Raffaele Barone, della piattaforma social “Sei Murgiano”; Francesco Del Vecchio, uno degli scopritori dell’Uomo di Neanthertal.
Anche qui sono di casa i monaci buddisti. Accolti con simpatia, caffè e foto di rito. Questa volta sono andati a pregare nel sito della Grotta della Capra, altro luogo ritenuto sacro; e successivamente nel centro abitato, sul ciglio della rotonda al limite di Viale Martiri.
Padre Tenun segue le indicazioni ricevute dal padre spirituale residente in Giappone. Gli altri luoghi ritenuti sacri e fonti di energie particolari sono: Castel del Monte; Matera; Polignano a Mare, il belvedere dove vengono svolte le gare internazionali di tuffo da grandi altezze.
Insomma, Altamura sta nel cuore dei monaci buddisti. L’accoglienza, il calore umano dei Murgiani li ha conquistati. Siamo nelle loro preghiere.
Il loro soggiorno si è allungato fino al giorno dopo, domenica 9 ottobre, nella cui mattinata lo scrivente li ha accompagnati a visitare il centro storico, la cattedrale e presentati ad altri amici.
Nelle loro preghiere Altamura è al primo posto; la nostra vicinanza per loro è sinonimo di gratificazione spirituale.
Il buddismo è una filosofia di vita; non rinnega altre religioni, anzi sono complementari, perché tutte sono indirizzate a riconoscere un Ente supremo, un Dio.
Per il buddista vi è una visione che comprende una vita moralmente corretta con una centralità sulla meditazione che conduce alla riflessione e quindi all’illuminazione.