Chiusi da ore in due piccole gabbie, i cuccioli avevano superato il confine a Trieste e sono stati intercettati ad Arezzo.
AGI – Chiusi da ore in due piccole gabbie dieci cuccioli di barboncino, destinati al mercato nero, sono stati scoperti all’interno di un’auto con targa estera proveniente dal confine di Stato di Trieste: a salvare gli animali sono stati gli agenti della Polizia dopo il controllo di una Mazda ad Arezzo.
Mentre stavano visionando i documenti del conducente e del passeggero, gli uomini della stradale di Battifolle – una frazione di Arezzo – hanno sentito alcuni latrati provenienti dal bagagliaio della vettura.
Sono stati così trovati e sequestrati, poi affidati all’Enpa (Ente nazionale protezione animali) dieci cuccioli di barboncino, di colore marrone, con appena 60 giorni di vita risultati senza microchip e senza passaporto, e quindi oggetto d’importazione illegale in Italia.
Sono, infine, scattate due denunce – ad entrambi i ragazzi poco più che ventenni – per traffico clandestino di animali d’affezione e per maltrattamento di animali.