Principale Arte, Cultura & Società Management e arte: intervista a Miky Falcicchio

Management e arte: intervista a Miky Falcicchio

Miky Falcicchio - Foto: Instagram

Miky Falcicchio è un manager, organizzatore di eventi e concorsi di bellezza ed ex modello originario di Grumo Appula. L’event manager barese ha raggiunto la popolarità nel 2010 quando ha vinto l’ambito concorso nazionale di bellezza maschile Mister Italia. Molto seguito e popolare su Instagram e Facebook, Falcicchio si è unito in matrimonio con la famosa cantante rumena naturalizzata italiana Paula Monica Mitrache, in arte Haiducii, il 6 dicembre 2021 a Giovinazzo. Oggi rilascia un’intervista al Corriere di Puglia e Basilicata dove parla di progetti lavorativi, vita privata e attualità.

Miky Falcicchio – Foto: Instagram

Intervista a Miky Falcicchio

Benvenuto Miky Falcicchio, come stai vivendo questa estate 2022?

Questa è un’estate magica per diversi motivi, per il comparto dell’arte e delle produzioni, rappresenta un po’ il BigBang della ripartenza, finalmente possiamo dirlo ad alta voce, dopo quasi 3 anni, siamo ripartiti. C’è ancora molta confusione in giro e forse qualche timore, ma se dovessi metterci un sottofondo musicale a questo momento, sicuramente utilizzerei Dragostea Din Tei di Haiducii. Il motivo? Per me è la mia colonna sonora e forse chissà, in autunno potrebbe essere anche il tormentone di tutti, dopo 18 anni, ancora una volta.

Com’è cambiato il management dopo la pandemia di Covid?

Il management più che un cambiamento, ha subìto un’accelerazione di un processo già in corso, molto prima che arrivasse la pandemia. Il covid ha modificato la proposta, il sistema di comunicazione e promozione di un evento e la gestione di un’artista. Oggi è tutto più smart, digitalizzato e strettamente collegato ad un progetto più ampio che collega una buona proposta commerciale, ai numeri che l’artista porta. Ovviamente quando si parla di numeri, parliamo di seguito virtuale o digitale (fate un po’ voi) e il seguito storico che ha reso quell’artista appunto, popolare in Italia e nel mondo.

Miky Falcicchio – Foto: Instagram

Come replichi a coloro che ridimensionano o sottovalutano il ruolo dei manager degli artisti?

Il manager degli artisti, soprattutto oggi diventa indispensabile, in questo periodo dove chiunque può costruire la propria identità sui social e diventare chiunque dalla sera alla mattina, è senz’altro un’ancora di salvataggio per quei personaggi pubblici nati artisticamente parlando, tra il periodo analogico e quello digitale. Oggi il management artistico lo si fa attraverso i numeri dei social, una struttura di promozione e comunicazione digitale, una buona proposta e mediante una rete sociale che sia da sostegno al progetto, amplificandone la mediaticità dell’artista.

Cosa pensi di quegli aspiranti artisti e influencer che concentrano le loro risorse e forze solo sui social network?

I social oggi sono importanti, sono la vetrina di una buona proposta, sono importantissimi, ma se in quella vetrina (fatta anche bene e tirata a lucido) non ci sono contenuti, allora resterà una belle vetrina. Oggi è importante avere una strategia vera e propria, pianificare un percorso, utilizzare il lavoro di ufficio stampa per la comunicazione e promozione digitale per indicizzarsi sui maggiori motori di ricerca e infine, ma non meno importante, crearsi una rete sociale. Ma una buona rassegna stampa digitale, resta il primo punto da sviluppare.

Miky Falcicchio in primo piano – Foto: Instagram

Quali sarebbero i vantaggi e gli svantaggi del lavoro del manager?

Come in tutti i lavori ci sono vantaggi e svantaggi, ma il rischio più grande di un manager oggi è proprio quello dei social. Sì perché oggi tutti siamo accessibili, così chiunque potrebbe venire a contatto con i nostri artisti e bypassare una trattativa, ma fortunatamente ci sono artisti onesti (quelli veri) che si limitano ad essere solo artisti, e lasciano che questi passaggi restino a noi manager e il 90% delle volte, é una loro fortuna perché spesso ci sono problemi da risolvere.

Come procede la tua storia matrimoniale con Haiducii?

La mia storia con Haiducii è una favola di altri tempi. Cresciamo insieme come coppia, sia nella vita privata che in quella professionale. Non potrei svegliarmi senza il suo sorriso alle prime luci del giorno e di certo, non riuscire più ad addormentarmi senza le sue mani che mi accarezzano il volto. Nel lavoro come nella vita di tutti giorni, stiamo costruendo una struttura forte, viviamo l’uno per l’altra e qualunque cosa dovesse accadere in futuro, la vita ci troverà ad affrontarla mano nella mano, sempre insieme, fino all’ultimo dei nostri giorni.

Haiducii e Miky Falcicchio abbracciati

Ci potresti svelare un aneddoto sul vostro amore?

Di aneddoti potrei raccontarvi davvero molti, soprattutto del nostro viaggio in Sardegna, ma c’è uno più recente che ancora mi fa sorridere quando ci penso. Chi non ci conosce, non sa del nostro spirito avventuriero, spesso legato alla scoperta di luoghi sperduti, della natura incontaminata o di chiesette e ruderi dispersi nel nulla. Decidiamo così di percorrere Santa Cesarea Terme – Castro (a piedi) lei in comode infradito, io in elegantissime scarpe di suola. Vista meravigliosa, ma credendo di impiegarci poco, arriviamo sfiniti, dopo il tramonto, anzi non si vedeva nulla ed io senza più un tallone, scorticato dalla scarpa. Così zoppicante ci fermiamo per cena in un bellissimo ristorante sul porto di Castro Marina e ancora prima di ordinare gli antipasti, chiedo di un Taxi. Ci dicono che Taxi non ce ne sono, ma eventualmente ci avrebbe accompagnato il titolare del ristorante. Come potrei raccontarvi della volta che scalammo una parete rocciosa in infradito credendo di trovare un caste, invece quella era una parte rocciosa utilizzata nel climbing. Insomma, non ci annoiamo.

L’estate è ancora lunga. Il tour 2022 di Haiducii procede spedito. Ci potresti svelare qualche curiosità sulle nuove tappe?

Dopo la Puglia, da Domenica 31 Luglio arriveremo in Sicilia dove sono previste 5 tappe, poi ancora Puglia, Basilicata, Campania, Sardegna, Lombardia e Piemonte. Insomma il tour estivo è ancora lungo, ma fortunatamente bellissimo in regioni meravigliose.

Miky Falcicchio – Foto: Facebook

Come addetto del settore, quale messaggio vorresti inviare alla classe dirigente e politica italiana in vista dell’autunno?

Se qualche politico mi ascoltasse, anche se ne dubito fortemente, chiederei loro di tutelare maggiormente il settore dell’arte e della cultura, settori massacrati dalla pandemia, i primi a fermarsi e gli ultimi a ripartire. Spero che l’Italia torni ad essere quella bellissima signora di un tempo. Oggi maltrattata, derisa e indebolita proprio dalla stessa classe politica alla quale mi rivolgo.

Qual è il tuo grande auspicio per il futuro?

Per il futuro mi auguro amore infinito e tanta salute, continuando a costruire (nella vita e nel lavoro) insieme alla meravigliosa donna e grande artista che il 6 dicembre del 2021 ho sposato.

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