A Bari verrà presentato il libro edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno
Torna a Bari per il secondo anno “Lungomare di libri“, la manifestazione letteraria che trasforma il capoluogo pugliese in una grande libreria a cielo aperto – grazie alla presenza di numerosi librai ed editori – e in un crocevia di incontri con autrici e autori provenienti da tutta Italia.
Lezioni magistrali, presentazioni editoriali, convegni, incontri, momenti di approfondimento, attività per bambine e bambini, consigli di lettura e reading si alterneranno nell’arco di tre giorni – dal pomeriggio alla sera – portando il libro e la riflessione nei luoghi simbolo della città di Bari: dal borgo storico al lungomare, da Largo Vito Maurogiovanni, al Fortino Sant’Antonio fino al Teatro Margherita. Sulla Muraglia, nel tratto compreso tra piazza del Ferrarese e il Fortino, tornerà il caratteristico serpentone con le casette/librerie.
L’ evento, di spessore nazionale, vanta i patrocini del Comune di Bari, della Regione Puglia (Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio), i Presìdi del Libro in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, l’ APE (Associazione Pugliese Editori) e l’assessorato alle Culture, Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Bari.
Domenica 3 luglio 2022, alle ore 20.00 presso il lungomare De Tullio, verrà presentato il libro edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, “Le Figlie delle Onde” dell’autrice Valentina Madonna, che vedrà gli interventi dello scrittore e giornalista Antonio Gelormini e dell’edittore leccese, il dott. Stefano Donno.
Speciale possiamo ritenere l’opera che ha come protagonista la città barocca pugliese tanto amata: durante i lavori di ristrutturazione di un antico palazzo nel centro storico della città vengono rinvenuti, nei sotterranei, i resti di una giovane donna sconosciuta. Il prezioso rosario che stringe tra le dita potrebbe forse rivelare la sua identità: l’iscrizione presente sulla medaglietta del monile rimanda all’Ancilla Domini, un collegio seicentesco poco distante, dal quale, in una notte d’estate del 1938, due studentesse, Miranda D’Amelio e Celeste Barsi, erano svanite nel nulla insieme a Guido Alatri, il loro affascinante maestro di musica di origini ebraiche.
Partendo da quell’austera struttura religiosa, Anna, una pronipote di Celeste, riuscirà, tra colpi di scena e incredibili rivelazioni, a far luce sulle ragioni che costrinsero i tre a fuggire, facendo emergere dagli abissi del passato una verità scomoda e inquietante che rimanda agli anni del secondo conflitto mondiale. In una sorta di vorticosa caccia al tesoro, con una scrittura feroce ed elegante, Valentina Madonna fa muovere i protagonisti della propria nuova opera tra i vecchi vicoli della città barocca e lungo le coste frastagliate dello Jonio, tra le cui onde, come ammalianti sirene, sembrano ondeggiare sinuosamente amori e torbide passioni, menzogne e segreti, enigmi e messaggi in codice. Così come era stato per il suo primo romanzo, Capelvenere, l’autrice torna a raccontare in modo poetico il Salento, una terra magica e ricca di leggende, di nuovo teatro di eventi tanto tragici quanto romantici. Ed è su questo suggestivo e ideale palcoscenico che personaggi e vicende nati dalla sua fantasia s’intrecciano con eventi storici e luoghi realmente esistenti.
Senza mai rinunciare agli elementi che caratterizzano le sue storie, ovvero la musica e il mare, la psicologia e il mistero, Valentina Madonna da vita a un nuovo Mystery che s’ispira sfacciatamente alla produzione letteraria della sua scrittrice preferita e maggiore esponente del Giallo, Agatha Christie.
Laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Parma, l’autrice Valentina Madonna si è occupata sino ad oggi di musica, esibendosi come soprano lirico e come interprete di canto jazz. Ha pubblicato a suo nome tre album discografici: Zagara, l’eros nella Grecìa Salentina, una lettura inedita di antiche liriche in griko; L’Ora Squisita, un lavoro sulle arie da camera di Satie, Debussy e Hahn; Opera Tango, una selezione di romanze di Bizet e Saint-Saëns, Weill, Lecuona e Prats. Solo negli ultimi anni ha deciso di mettersi in gioco come autrice, pubblicando, nel dicembre del 2016, il suo primo romanzo, “Capelvenere” edito da Wip Edizioni.
“Le Figlie delle Onde” è la sua nuova opera, un mistery ispirato alle leggende del Salento, la terra d’origine ove ambienta le sue storiee e dove vive con il suo compagno ed i loro quattro cani.
Antonia Depalma