“(Bio)Diversità dell’ambiente marino” – Il pcto con l’ASD Enjoy your dive
di Evelyn Zappimbulso
Nell’ambito dei corsi universitari per l’acquisizione delle competenze trasversali attivati dall’Università di Bari Aldo Moro per l’anno accademico 2021-2022, nei mesi di maggio e giugno 2022 si è svolto tra Bari e Taranto il corso denominato “(Bio)Diversità dell’ambiente marino: approccio allo studio della componente biotica e abiotica” curato dai docenti del Dipartimento di Biologia Prof.ssa Caterina Longo e Dr. Cataldo Pierri.
I temi affrontati hanno riguardato le principali tecniche di studio e di campionamento della biodiversità marina in campo e le successive analisi dei campioni in laboratorio. Sono state descritte le nuove e promettenti metodologie di biorisanamento in ambiente marino mediante invertebrati filtratori e le nuove tecnologie per la video documentazione subacquea. Attraverso lo studio dei sedimenti costieri sono stati illustrati i processi di erosione, trasporto e sedimentazione delle sabbie nelle spiagge. Infine, grazie ad approfondimenti tematici su alcune specie sono state descritte le possibili applicazioni come fonte di prodotti naturali utilizzabili in diversi ambiti (e.g. farmacologico, nutraceutico, cosmetico, materiali bio-compatibili, ambientale).
Il suo obiettivo è stato quello di far conoscere agli studenti, provenienti da diversi corsi di laurea dell’ateneo barese, le peculiarità dell’ambiente marino, utilizzando il caso studio dei mari interni tarantini, attraverso un approccio multidisciplinare che ha riguardato tematiche della biologia, chimica e sedimentologia. Oltre alle lezioni frontali, sono state svolte attività pratiche presso i laboratori dell’Università di Bari del Polo Scientifico e Tecnologico “Magna Grecia” (Taranto) e attività in campo, con osservazioni dirette in snorkeling, presso il Mar Piccolo di Taranto.
Il corso ha visto la partecipazione di docenti e ricercatori dell’Università degli Studi di Bari e dell’Università delle Isole Baleari (Spagna), di un documentarista subacqueo professionista e la collaborazione di una associazione subacquea tarantina, l’ASD Enjoy your dive, la quale ha curato la parte teorica sulle norme di sicurezza e buone pratiche da rispettare in mare e la parte pratica di osservazione in campo, assieme ai ricercatori e docenti dell’Università di Bari.
Enjoy your dive è un’associazione tarantina che si dedica a migliorare il benessere fisico e sociale delle persone con disabilità attraverso lo sport subacqueo. Una scuola sub d’eccellenza, un gruppo sportivo attivo e motivato che opera nel territorio tarantino dal 2018 diffondendo la cultura del mare e del fare.
Una realtà eccellente che punta sulla risorsa più importante di Taranto: il mare, potenziando i valori della inclusione e della bellezza.
Enjoy your dive è “professionalità, competenza, integrazione ed alto valore sociale. Ragazzi entusiasti e innamorati del loro servizio che permettono ai diversamente abili di fare esperienza in piscina o in mare superando ogni difficoltà, superando ogni barriera” – le parole del sindaco Melucci.
