FERRARA – Nato ormai diversi anni fa, come scrittore di fantascienza e Noir (segnalato a suo tempo dalla rivista storica Futurchoc per l’Ultimo Uomo, Mondi Diversi più recentemente, Asino Rosso eBook), il ferrarese Maurizio Ganzaroli, anche a Ferrara città d’arte fenomeno non diffuso, si è via via potenziato per il suo eclettismo non manierista ma qualitativo, come blogger del settore, anni fa Sands of Mars, video maker e regista di film Corto e pittore contemporaneo, futuribile e postpop art, lanciato dal noto critico Giorgio Grasso. E sulla scena nazionale e anche estera.
Ora, l’artista Maurizio Ganzaroli, scrittore, pittore, attore, regista e artista ha partecipato alla grande mostra itinerante sulla Divina Commedia curata dal critico Giorgio Grasso, riprende a esporre prima a Venezia con PRELUDIO ALLA BIENNALE nella pregiata Venezia Art Gallery e in seguito sabato scorso 11 giugno, alla importante mostra sulla Pop Art alla Ravenna Art Gallery diretta da Veronica Liverani, che ha ospitato come artista Luna Berlusconi e 40 artisti internazionali.
Artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero uniti dall’arte.
Ganzaroli oltre ad aver esposto una sua opera dedicata a Mastroianni già apprezzata nella durante la sua mostra bi personale insieme a Anna Montanaro THE ART AND THE CINEMA a Ferrara, ha eseguito una performance teatrale molto amata dal critico Grasso dal titolo: “13”
Che tratta l’unico caso che il dottor Freud non riuscì a risolvere.
Nella foto con Luna Berlusconi e Giorgio Grasso con l’opera MASTROIANNI POP.