“Oggi (19 maggio) è l’85/mo giorno di guerra. Io e il mio comando siamo sul territorio dello stabilimento Azovstal. È in corso un’operazione, i cui dettagli non annuncerò. Grazie al mondo, grazie all’Ucraina. Ci vediamo”. Così in un breve videomessaggio diffuso stasera dall’Ukrainska Pravda il vicecomandante e portavoce del reggimento Azov, Sviatoslav ‘Kalina’ Palamar, che secondo media russi si era arreso ieri sera uscendo dall’acciaieria di Mariupol.
Secondo il ministero della Difesa russo, altri 771 combattenti del reggimento Azov hanno lasciato Azovstal il giorno prima e un totale di 1.730 combattenti , di cui 80 feriti, sono partiti dal 16 maggio.
agenpress