Principale Politica Diritti & Lavoro Taranto – “Vertenze lavoratori, dalle parole si passi ai fatti”

Taranto – “Vertenze lavoratori, dalle parole si passi ai fatti”

“Vertenze lavoratori, dalle parole si passi ai fatti”

Lo Slai cobas attende risposte dopo l’incontro con il commissario prefettizio.

“Nell’incontro con il Comune, tenuto da Slai cobas e Usb, in conclusione della bella giornata di sciopero e di lotta delle lavoratrici dell’8 marzo, il Commissario ha fissato un nuovo incontro per massimo mercoledì 23 marzo. Questo è importante perchè finora, nonostante molte richieste di incontro, il Comune non aveva mai risposto”. Così in una nota lo SLAI COBAS per il sindacato di classe.

“Nell’incontro sono state esposte tutte le situazioni. Sugli asili, abbiamo chiesto che si blocchi ogni intervento che punti a tagliare posti di lavoro od ore, e su questo abbiamo strappato l’impegno del Commissario a non attuare alcun peggioramento. Invece su quello che chiediamo noi, aumento delle ore, anche utilizzando il quinto di incremento previsto dall’appalto, tenendo conto anche che la situazione covid e il maggior carico di lavoro conseguente, continua, il Commissario si è impegnato ad affrontarlo nell’incontro del 23. Sulle pulizie dell’Amat, dove chiediamo un aumento dell’orario di lavoro per tutti, sia sull’immediato facendo ricorso all’incremento di un quinto, sia nel nuovo appalto. Altre problematiche sono state rappresentate. Quella dei messi notificatori, in cui una lavoratrice è stata licenziata per rappresaglia; la situazione delle lavoratrici della ristorazione negli Ospedali che rischiano il lavoro nel nuovo appalto; la situazione dei licenziati al 28 febbraio della Asl“, si legge nella nota dello Slai cobas.

“Il Commissario, in conclusione, ha detto che deve parlare con i dirigenti dei vari settori e vedere le carte. Dopo di chè, gli adempimenti che sono nelle sue competenze, che non toccano i bilanci generali ma sono più legati a questione/fondi Covid, lui li può affrontare e dare risposte. Mentre per quanto riguarda attività lavorative collegate a bilanci generali dovremmo trovare altre soluzioni, senza mettere mano a questi bilanci, in attesa dell’insediamento della nuova Amministrazione. In questo senso, l’altra questione che abbiamo posto: la internalizzazione dei servizi pubblici essenziali, sarebbe materia della prossima Amministrazione. Per il prossimo incontro del 23, saremo nuovamente sotto il Comune” concludono dallo SLAI COBAS per il sindacato di classe.

Redazione Corriere di Puglia e Lucania 

Corriere Nazionale

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