Principale Attualità & Cronaca Don Giuseppe a Busto con un pulmino carico di profughi ucraini, c’è...

Don Giuseppe a Busto con un pulmino carico di profughi ucraini, c’è anche una neonata

L’impresa del parroco che ha guidato per 20 ore fino al confine con la Polonia.

 Afp

AGI – L’impresa di Don Giuseppe Tedesco è riuscita: andare a prendere al confine con la Polonia alcuni profughi ucraini con un pulmino, guidando per 20 ore senza sosta. Sono arrivati nella notte, alle 4,30 del primo marzo a Busto Arsizio, Don Giuseppe, alcuni volontari e i profughi ucraini, sei bambini e una mamma con la neonata di 18 giorni tra le braccia.

La notizia dell’impresa straordinaria di cui il sacerdote, parrocchiano della Chiesa di san Giuseppe, aveva parlato durante una domenica a messa si è diffusa rapidamente tra la gente e a sorpresa, ad aspettare il pulmino in piena notte c’era anche il sindaco Emanuele Antonelli con la fascia tricolore.

Una iniziativa che ha commosso tutta la città e non solo. All’arrivo i bambini con gli occhi stanchi e il sonno che prendeva il sopravvento hanno risposto sorridenti a chi gli chiedeva se erano contenti di essere arrivati in Italia. “Sì, per non stare con le bombe”, ha detto uno di loro.

“Il signore ci ha aiutati – ha detto don Giuseppe in un video che circola sui social – altrimenti 20 ore sul pulmino non ci stai”. Adesso a letto e domani? “Lasagna” risponde uno di loro a Varesenoi.it.

Le prelibatezze della cucina italiana le conoscono già bene, sono bambini di Chernobyl che erano già stati ospiti da famiglie della zona durante le vacanze estive e di Natale. Adesso alcuni “saranno ospitati in parrocchia e altri li portiamo alle famiglie” dice Don Giuseppe nel video, interrompendosi per una raccomandazione: “bambini copritevi, alla frontiera avete preso molto freddo”.

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.