Principale Arte, Cultura & Società Musica, Eventi & Spettacoli Taranto – “Senza padroni. Taranto, l’Ilva e il palcoscenico”

Taranto – “Senza padroni. Taranto, l’Ilva e il palcoscenico”

È confermato l’appuntamento di martedì 28 dicembre, alle ore 21, presso lo Spazioporto con la presentazione del libro “Senza padroni. Taranto, l’Ilva e il palcoscenico” di Michele Riondino e Piero Ferrante, alla presenza dei due autori. Il dialogo, reso libro ed edito da Edizioni Gruppo Abele, si svolge fra uno scrittore coinvolto nel mondo del sociale e un attore e musicista di fama : Piero Ferrante pugliese d’origine, animatore dell’associazione
culturale Babelica di Torino e con lui Michele Riondino attore per il cinema, il teatro e la tv, dal 2012 protagonista della fiction Rai Il giovane Montalbano, direttore artistico dell’Uno Maggio Libero e Pensante insieme a Diodato e Roy Paci.

Insieme raccontano delle acciaierie di Taranto e dell’ingiusta e impossibile scelta fra il lavoro e la salute.
«Partiamo da dove tutto è cominciato. Da Taranto, dove sono nato, dove sono vissuto fino alla maggiore età, dove torno quando posso». Inizia con queste parole l’intervista fra Michele Riondino e Piero Ferrante.
Taranto, l’alfa e l’omega, l’inizio e la fine di tutto. Una città totalizzante, che offre un unico futuro possibile ai suoi abitanti: la fabbrica.

L’acciaieria, che offre lavoro e stabilità economica, e che contemporaneamente
mette a repentaglio la vita e la salute dei tarantini, con i suoi fumi e le sue polveri velenose. Questa è la cornice entro cui s’inserisce il dialogo con Michele Riondino: un attore e musicista che ha messo la sua
notorietà al servizio della causa di Taranto e di quelle cittadine e cittadini che vogliono una città più sana. Un personaggio pubblico che ha deviato da sé i riflettori, puntandoli sulla vita dei suoi concittadini, animando il Comitato dei Cittadini Liberi e Pensanti e dirigendo dal 2013 l’Uno Maggio a Taranto, la manifestazione
musicale alternativa al Primo Maggio romano.

Un personaggio a tratti scomodo, entrato nel cuore di italiane e italiani grazie a Il giovane Montalbano ma che affianca al suo lavoro di attore la militanza politica vera.
Piero Ferrante chiede a Michele Riondino di aprirsi totalmente, in un dialogo che va oltre la biografia. Senza padroni non è un’agiografia, ma un’intervista appassionante fra due pugliesi – entrambi emigrati per seguire un lavoro all’altezza dei propri sogni – in cui emergono l’umanità e il senso di necessità, la volontà di
cambiare le cose e di non abbandonarsi allo status quo.

‘Senza padroni’ è un libro che racconta non solo di Taranto e della sua acciaieria, e nemmeno solo della vita d’attore e di musicista e di come la notorietà possa essere messa al servizio della lotta sociale: racconta di come si può nutrire la speranza, e di come le persone siano più del luogo in cui nascono.

L’evento fa parte della rassegna ”#APPRODI • Itinerari culturali e residenze artistiche” in collaborazione con Regione Puglia, PiiiL Cultura Puglia, WeAreinPuglia, Apulia Film Commission, Birra Raffo. La presentazione prevede solo posti a sedere, accesso con Super Green Pass ed utilizzo della mascherina FFP2.

Per informazioni e prenotazioni : 09922272183516181118

Redazione Corriere di Puglia e Lucania

Corriere Nazionale

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