Principale Attualità & Cronaca Presentazione dell’Istituto Superiore di Umanizzazione della Federiciana Università Popolare a Lecce

Presentazione dell’Istituto Superiore di Umanizzazione della Federiciana Università Popolare a Lecce

Come valorizzare spazi e servizi del grande patrimonio professionale italiano è stato l’argomento del convegno di apertura e presentazione dell’Istituto Superiore di Umanizzazione, che si è tenuto lunedì 29 novembre alle 17.30, al Centro Studi Rudiae, a Lecce.

Interventi e riflessioni sono partiti dalla considerazione del professor Salvatore Maria Mattia Giraldi, presidente di Unifedericiana, ideatore del progetto sulla umanizzazione della Pubblica Amministrazione. “La perdita dei valori e la deriva educativa, sociale, familiare ed individuale gravano sul rispetto della dignità umana – dice il professor Giraldi – Il rispetto umano è la piaga della Pubblica Amministrazione e in particolare della Sanità. Etica e benessere organizzativo sono necessari per far prevalere il volto umano di servizi e benessere”.

Di tutto questo si è discusso nel corso dell’iniziativa curata della Federiciana Università Popolare, con la collaborazione delle Scienze Forense e il sostegno della Confederazione nazionale università popolare italiane.

Ha moderato i lavori il professor Cosimo Lorè, Scienze Forensi, Siena.

I saluti istituzionali sono stati affidati al presidente Giraldi, alla professoressa Giusy Negro, direttore dell’Istituto Superiore di Umanizzazione e alla professoressa Maria Silvia Arcuti, docente del Dipartimento di Scienze Mentali, Fisiche, Emotive, Sociali e Cognitive.

Molto profondo e lungimirante è stato l’intervento di Suor Anna Monia Alfieri – Giurista, Economista, Saggista, Docente Unifedericiana e Altis Università Cattolica di Milano, che ha centrato il suo intervento sulle nuove generazioni.

Secondo Suor Anna Monia per far sì che i nostri giovani imparino, occorre condividere dei valori, occorre creare i presupposti perché, indipendentemente dalle convinzioni religiose di ciascuno, si crei un humus culturale che possa diventare terreno prospero di idee e di valori talmente buoni da essere ritenuti degni di essere trasmessi alle generazioni future.

Questo deve diventare il pensiero forte.

Il momento d’eccellenza del convegno è stata la lezione magistrale del professor Alessandro Meluzzi, medico psichiatra psicoterapeuta.

Sono seguiti gli interventi dell’Arch. Pasquale Di Gioacchino – Ingegneria del recupero del patrimonio architettonico, del Dott. Antonio Peragine, Direttore del Dipartimento Giornalismo e relazioni pubbliche internazionali etica e dinamiche dell’informazione e direttore di questa testata giornalistica on line,http://www.corrierenazionale.net, dell’Avv. Angelo Lucarella – Direttore Dipartimento Studi Politici, Costituzionali e Tributari, Unifedericiana, del Prof. Ennio De Bellis – Docente Università del Salento, Storia della filosofia, del Prof. Carlo Alberto Augieri – Docente Università del Salento, Critica letteraria.

Letterature comparate, della Prof.ssa Claudia Gaudino – Comitato Scientifico Istituto Superiore di Umanizzazione, Docente di canto libero e applicazione di musicoterapia e cantoterapia, del Dott. Ivano Marchello – Medici Legale, Scienze Forensi, Siena, dell’Avv. Giovanni Castoro – Studi Giuridici e Ufficio Legale, Scienze Forensi, Siena, del Dott. Antonio Cioffi – Rianimatore 118 Lecce, del Don Alberto Signore – Presidente Associazione Amici dei MENHIR.

Il convegno ha visto alta e motivata partecipazione di tutto il pubblico presente.

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.