Principale Attualità & Cronaca Apocalisse di fuoco in Sardegna

Apocalisse di fuoco in Sardegna

Nell’Oristanese in fumo oltre 11 mila ettari e più di un migliaio le persone costrette alla fuga. La giunta regionale ha dichiarato lo stato di emergenza. Da Roma il presidente Draghi fa sapere che sta seguendo costantemente la situazione ed esprime sostegno alle popolazioni colpite e ai soccorritori

© Vigili del Fuoco – Gli incendi nell’Oristanese ripresi da un velivolo dei Vigili del Fuoco

Brucia ancora l’Oristanese dopo una notte di fuoco e di paura, a causa degli incendi divampati nella serata di sabato nei boschi del Montiferru e nelle campagne attorno al Grighine. Sono oltre un migliaio le persone costrette a lasciare le loro abitazioni e oltre 11mila gli ettari di bosco, pascoli e macchia mediterranea in fumo.  La giunta regionale sarda, convocata con urgenza in serata dal presidente Christian Solinas, ha dichiarato lo stato di emergenza. Mentre da Roma, il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha fatto sapere che sta seguendo costantemente l’evolversi della situazione e ha espresso la propria piena solidarietà a tutta la popolazione colpita e il sostegno a quanti senza sosta si stanno prodigando negli interventi di soccorso.

La Protezione Civile ha chiesto alla Ue il supporto di aerei per far fronte all’emergenza. Grazie all’attivazione del Meccanismo unionale di Protezione Civile sono arrivati dalla Francia 2 Canadair, con equipaggio di 10 piloti e 15 tecnici, che faranno base ad Alghero. Altri due arriveranno lunedì, ha anticipato il sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia,

Bosa circa 150 persone, perlopiù anziani e bambini, sono ospitati nel campo allestito dal comitato locale della Croce rossa. Hanno dovuto lasciare le loro abitazioni anche molti residenti di Cuglieri e Sennariolo, fatti evacuare in piena notte, quando le fiamme del grande rogo che da ormai 24 ore sta bruciando il Montiferru e la Planargia, hanno raggiunto i due centri abitati.

L’intervento degli uomini e dei mezzi dell’esercito è stato chiesto dal sindaco di Macomer, Antonio Onorato Succu, al prefetto di Nuoro, Luca Rotondi, per fermare il grande incendio che da ieri brucia il Montiferru e la Planargia e ora minaccia il Marghine. Proprio a Macomer è di stanza il Reggimento genio guastatori della Brigata Sassari. agi

https://youtu.be/3y7XnC9ilRI

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