Principale Arte, Cultura & Società Una piattaforma made in Basilicata per celebrare Dante sul web

Una piattaforma made in Basilicata per celebrare Dante sul web

POTENZA – C’è anche un pizzico di Basilicata nelle celebrazioni nazionali legate ai 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. È infatti di San Fele l’ideatore di “cercarte.it”, la community italiana dedicata all’arte e coinvolta in un progetto internazionale promosso in Campania ed arrivato in Basilicata, in altre regioni italiane e perfino negli Stati Uniti.

Si chiama Alberto Nigro, è un programmatore informatico, video maker, con la passione per l’arte che ha studiato sin da ragazzo. Da sempre attento ai fenomeni dell’attualità e alle celebrazioni identitarie (suo è il sito festadellarepubblica.it, selezionato nel 2020 dal Ministero della Cultura per annunciare le celebrazioni ufficiali della festa del 2 giugno), Nigro insiste sull’importanza dei social e del web per diffondere i valori della cultura. “Cercarte.it” diventa la piattaforma su cui celebrare il Sommo Poeta della Divina Commedia, grazie alla scelta strategica effettuata dal Premio “Penisola Sorrentina” 2021 in collaborazione con il Centro culturale Exordium di Buonalbergo e lo IACE, Italian American Committee on Education che – sotto la presidenza di Berardo Paradiso – promuove lo studio della lingua e cultura italiana nel Tristate Area e USA, con oltre settantacinquemila studenti.

Sul portale sarà possibile, fino al 20 luglio, iscriversi al concorso “Dante700 – Sospira” riservato a pittori e fotografi. “All’indomani di una pandemia ancora in corso il binomio cultura-innovazione è una sfida importante, diremmo fondamentale”, spiegano gli organizzatori del concorso, presieduto dall’artista sannita Peppe Leone.

Ecco che questo concorso di arti visive su Dante Alighieri, interamente svolto su una piattaforma digitale, intende porsi come il prodotto dell’intersezione e della co-evoluzione di alcune caratteristiche culturali e tecnologiche della società dell’informazione contemporaneaGrazie ad un digital team e ad un meccanismo di e-voting, cui si affiancheranno le scelte di una giuria composta da artisti, giornalisti ed esperti i cui nomi saranno resi pubblici alla chiusura della Call, questa iniziativa del Premio intenderà offrire una risposta di adattamento, attraverso un progetto sui generis di cui – in piena aderenza al modello dantesco del “Convivio” – si tenta una lettura a ritroso ed aperta ad innovare e sperimentare, con lo scopo finale di diffondere cultura e moltiplicare l’interesse su Dante, soprattutto tra le giovani generazioni.

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