L’incomparabile bellezza dell’arcipelago thailandese delle Phi Phi si è rivelata un’arma a doppio taglio. L’improvvisa fama ottenuta a seguito dell’uscita del film “The Beach“, nel 2000, ha attratto masse di visitatori. Il turismo ha giovato all’economia, trasformando una terra di tranquilli villaggi di pescatori e di piantagioni di cocco in uno dei luoghi di vacanza di maggior tendenza nel sud-est asiatico.
Purtroppo, con la popolarità sono sopraggiunti i problemi ambientali. Nel giugno 2018, la spiaggia di Maya Bay, sull’isola Phi Phi Leh (la spiaggia su cui è stato girato del film), è stata chiusa a tempo indeterminato per consentire all’ecosistema di recuperare dai danni causati da anni di turismo incontrollato. Allo stesso tempo, grazie a un programma conservazionista si sta ripiantando il corallo naturale nella baia.