Principale Arte, Cultura & Società Il Vittorino da Feltre vince Dire e Contraddire

Il Vittorino da Feltre vince Dire e Contraddire

Il Vittorino da Feltre di Taranto, primo al “Torneo nazionale Dire e Contraddire”

Con un prestigioso “ex aequo” al primo posto di due delle tre squadre arrivate nell’entusiasmante finale, evento tenutosi on line, si è conclusa la prima edizione nazionale del “Torneo Dire e Contraddire”, un contest riservato agli studenti delle scuole medie superiori.

Le due squadre sugli allori sono la “Eloquentia Arte” del Liceo delle Scienze Umane “Vittorino da Feltre” di Taranto e la “Il simposio di via Orazio” del Liceo Classico “Manzoni” di Milano.

Entrambe giunte in finale superando numerose gare che, a partire dallo scorso marzo, hanno visto affrontarsi 12 squadre su tematiche di educazione civica, mentre al terzo posto si è piazzata la squadra “Accadocet” dello stesso liceo milanese

 

Nella finale la squadra “Eloquentia Arte” della Classe 4C a indirizzo Economico-Sociale del Liceo “Vittorino da Feltre” di Taranto, con tutor la prof.ssa avv. Michela Gigante, docente di Discipline giuridiche ed economiche, e l’Avv. Domenico Facchini, ha visto cimentarsi nell’esordio Maria Claudia Giacovelli e Angela Masella, poi nella prima confutazione Valentina Iacomino, nella seconda confutazione Alice Latorre e, infine, nella conclusione Maria Giulia Carfagna.

 

Il “Torneo Dire e Contraddire” è un contest concepito tre anni addietro nell’ambito dell’Ordine degli Avvocati di Taranto.

Vuole insegnare agli studenti delle scuole superiori a confrontarsi usando la “parola”: non più uno “scontro” basato su slogan e contrapposizioni frontali, forma di comunicazione assai diffusa nella odierna società, ma un “in-contro” in cui ognuno argomenta le proprie idee mediante la costruzione di un discorso.

Infatti l’obiettivo dell’innovativo progetto, ormai diventato una “buona pratica” a livello nazionale, è quello di fornire ai giovani le tecniche per saper argomentare e contro argomentare in maniera efficace ed efficiente: dal “cosa dire” al “come dirlo”, permettendo di acquisire la padronanza del “saper dire” e “contraddire”.

Alla finalissima, moderata dall’avv. Angela Mazzia, componente Commissione progetti educazione alla legalità del Cnf e responsabile del progetto, sono intervenuti Fedele Moretti e Vinicio Nardo, presidenti dell’Ordine degli Avvocati rispettivamente di Taranto e di Milano.

La Giuria era composta dal Vicepresidente del Consiglio Nazionale Forense Maria Masi, dai Consiglieri Cnf Daniela Giraudo e Donato Di Campli, dal Prof. Bruno Mastroianni e dal dott. Errico Novi. Erano presenti Domenico Facchini componente della commissione progetti educazione alla legalità del Cnf e Daniele Barelli, referente territoriale per i progetti di legalità dell’Ordine di Milano.

Redazione Corriere di Puglia e Lucania

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