Giovanni Mercadante
Scoperta una nuova stella nel firmamento dei poeti altamurani: Rossana Clemente nata nel 1990.
Figlia di Enzo, musicista completo: chitarrista, batterista, cantante, autore di testi, purtroppo scomparso nel settembre 2013 a seguito di un improvviso malore. Nato il 10 agosto, la notte di S. Lorenzo delle stelle cadenti. Sognatore, come del resto scrive l’autrice nella poesia “In cammino con te”, era diventato nonno proprio in quell’anno col figlio di Rossana.
Nella famiglia Clemente tutti hanno respirato aria di musica, tra cui Franco di cui tratteggio un suo profilo biografico nel mio libro “Altamura terra di talenti”/Arti Grafiche Pecoraro/2014, componente di diversi gruppi in auge negli 1960/70.
Rossella Clemente invece spazia in un altro campo artistico, quello della letteratura e quindi della poesia.
Rossana Clemente
Da adolescente l’arte poetica la rapisce, la incanta proiettandola in un mondo fiabesco, romantico. Intuisce da subito che per migliorare la sua scrittura deve leggere molto e avere dei punti di riferimento che stimolino la sua vena poetica.
Un allenamento costante che ha dato i suoi frutti. La sua poesia, priva di rime baciate, affronta temi sentimentali in cui lo spazio e il tempo sono i fili conduttori per armonizzarli con il suo animo in continuo conflitto. Un’anima sensibile ai valori della vita, ai ricordi col suo papà Enzo quando da bambina i suoi pensieri volavano come gli aquiloni. Gli elementi della natura come il sole, la luna, l’alternarsi del giorno con la notte, il vento, la pioggia, sono tutti coinvolti nel turbinio della sua anima sofferente. Parole piene di pathos ma anche di topos, di quei luoghi comuni che verosimilmente li ha frequentati ricordandoli a volte con nostalgia e a volte con velato entusiasmo.
Il suo “rimare” trasmette una freschezza di linguaggio; le parole suonano dolci all’orecchio anche se intrise di malinconia.
I brani, brevi ma corposi, composti da una ricercata brillantezza di voci sono la rappresentazione dello stato d’animo di questa giovane poetessa, lanciata ad affrontare il mondo della scrittura a 360°, come si evince da un suo articolo pubblicato in occasione della 724^ Fiera di San Giorgio di Gravina in Puglia.
Versi dalla capacità sonora, pieni di accordi, perfetti per un’assonanza musicale. La musicalità della lingua italiana viene esaltata dai versi di Rossana che hanno la potenza di associare un’immagine ad ogni parola. Questo il messaggio che traspare dalla sua poesia.
I brani (40), con una dedica al suo papà, sono racchiusi in un piccolo scrigno, ovvero in un libriccino di circa 50 pagine, la cui copertina, realizzata dal fratello ritrattista Davide Clemente, richiama il mito di Icaro, (l’uomo con le ali); sul titolo “PRIVA DI OGNI TEMERARIA PAURA Oltre la catarsi”, campeggia il suo nome d’arte “Rossana Clé, edito da BookSprint Edizioni/2021, wwwbooksprintedizioni.it
