La Poesia è per tutti
foto di copertina Federico Garcia Lorca
… la poesia non si mangia ma può diventare indispensabile
Rubrica culturale del Corriere di Puglia e Lucania, a cura di Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte
L’intento della rubrica è quello di sfatare l’idea che la poesia sia qualcosa di astruso e che possa piacere o non piacere. In realtà la poesia è nelle nostre vite più di quanto noi possiamo immaginare. Basti pensare alla commistione della poesia con le altre forme artistiche, per esempio alla musica pop, di cui essa è un riflesso.
Proporremo, ogni giorno, pochi grammi di poesia, legati ad un fatto del giorno o ad una data da ricordare sperando che, tra le mille incombenze quotidiane, ogni Lettore, possa ritagliarsi qualche minuto per stare a contatto con l’universo poetico che vibra intorno a noi.
Buona Poesia!
Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte
redazione@corrierepl.it
^^^
Il 14 marzo 1947 è nato a Edolo, in provincia di Brescia, Roberto Piumini.
Laureato in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano. Dal 1967 al 1973 è stato insegnante di lettere, in provincia di Varese. Ha recitato con le compagnie Teatro Uomo, di Milano e La Loggetta, di Brescia. Ha fatto esperienza per un anno come burattinaio. Dal 1978 ha pubblicato moltissimi libri di fiabe, racconti corti e lunghi, romanzi, filastrocche, poesie, poemi, testi teatrali e testi di canzoni. Ha scritto una trentina di testi poetici (poesie, ballate, poemi narrativi, canzoni) su materiali di ricerca e memoria.
Ha una cinquantina di traduzioni all’estero. Ha tradotto in versi poemi di Browning, i Sonetti e il Macbeth di Shakespeare, il Paradiso Perduto di John Milton e l’Aulularia di Plauto. È stato fra gli autori e ideatori della trasmissione televisiva L’Albero Azzurro.
Le parole adatte
Quando fa caldo, caldo, molto caldo
se mi parlate per favore usate
solo parole con molte efffe e vi,
fffresche vvventose.
Parlatemi con soffi, con affetto,
parlatemi davvero, siate affabili,
parlatemi di tuffi, di stoffe, di staffe,
avventure, avvocati con baffi;
parlate di farfalle, di favole, affari, offese, avvisi,
parlatemi di uffici, di ufficiali,
e quando finirete le parole
per favore ditemi solo fff e vvv
ma tanto,
fin quando viene sera,
e cala il sole.
La Poesia è per tutti
foto di copertina Federico Garcia Lorca
… la poesia non si mangia ma può diventare indispensabile
Rubrica culturale del Corriere di Puglia e Lucania, a cura di Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte
L’intento della rubrica è quello di sfatare l’idea che la poesia sia qualcosa di astruso e che possa piacere o non piacere. In realtà la poesia è nelle nostre vite più di quanto noi possiamo immaginare. Basti pensare alla commistione della poesia con le altre forme artistiche, per esempio alla musica pop, di cui essa è un riflesso.
Proporremo, ogni giorno, pochi grammi di poesia, legati ad un fatto del giorno o ad una data da ricordare sperando che, tra le mille incombenze quotidiane, ogni Lettore, possa ritagliarsi qualche minuto per stare a contatto con l’universo poetico che vibra intorno a noi.
Buona Poesia!
Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte
redazione@corrierepl.it
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Il 14 marzo 1947 è nato a Edolo, in provincia di Brescia, Roberto Piumini.
Laureato in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano. Dal 1967 al 1973 è stato insegnante di lettere, in provincia di Varese. Ha recitato con le compagnie Teatro Uomo, di Milano e La Loggetta, di Brescia. Ha fatto esperienza per un anno come burattinaio. Dal 1978 ha pubblicato moltissimi libri di fiabe, racconti corti e lunghi, romanzi, filastrocche, poesie, poemi, testi teatrali e testi di canzoni. Ha scritto una trentina di testi poetici (poesie, ballate, poemi narrativi, canzoni) su materiali di ricerca e memoria.
Ha una cinquantina di traduzioni all’estero. Ha tradotto in versi poemi di Browning, i Sonetti e il Macbeth di Shakespeare, il Paradiso Perduto di John Milton e l’Aulularia di Plauto. È stato fra gli autori e ideatori della trasmissione televisiva L’Albero Azzurro.
Le parole adatte
Quando fa caldo, caldo, molto caldo
se mi parlate per favore usate
solo parole con molte efffe e vi,
fffresche vvventose.
Parlatemi con soffi, con affetto,
parlatemi davvero, siate affabili,
parlatemi di tuffi, di stoffe, di staffe,
avventure, avvocati con baffi;
parlate di farfalle, di favole, affari, offese, avvisi,
parlatemi di uffici, di ufficiali,
e quando finirete le parole
per favore ditemi solo fff e vvv
ma tanto,
fin quando viene sera,
e cala il sole.