La Poesia è per tutti
foto di copertina Federico Garcia Lorca
… la poesia non si mangia ma può diventare indispensabile
Rubrica culturale del Corriere di Puglia e Lucania, a cura di Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte
L’intento della rubrica è quello di sfatare l’idea che la poesia sia qualcosa di astruso e che possa piacere o non piacere. In realtà la poesia è nelle nostre vite più di quanto noi possiamo immaginare. Basti pensare alla commistione della poesia con le altre forme artistiche, per esempio alla musica pop, di cui essa è un riflesso.
Proporremo, ogni giorno, pochi grammi di poesia, legati ad un fatto del giorno o ad una data da ricordare sperando che, tra le mille incombenze quotidiane, ogni Lettore, possa ritagliarsi qualche minuto per stare a contatto con l’universo poetico che vibra intorno a noi.
Buona Poesia!
Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte
redazione@corrierepl.it
^^^
Il 25 febbraio 1837, nacque a Santiago di Compostela Maria Rosalía de Castro, poetessa e scrittrice spagnola di lingua e nazionalità galiziana, collocabile all’interno del movimento romantico della Galizia, conosciuto come ‘Rexurdimento’. La sua poesia si caratterizzò per una combinazione di nostalgia e malinconia tipica della saudade.
Dicono che le piante non parlino
Dicono che le piante non parlino, né le fonti, né gli uccelli,
né l’onda coi suoi rumori, né gli astri col loro fulgore,
dicono, ma non è certo, perché quando passo,
di me parlano sempre ed esclamano:
«Lì va la pazza sognando
l’eterna primavera della vita e dei campi,
e presto, ben presto, avrà bianchi capelli,
e vede, tremando, atterrita che il prato è coperto di brina».
Ho bianchi capelli sul capo e c’è brina sul prato,
ma continuo a sognare, misera, incurabile sonnambula,
l’eterna primavera della vita che si spegne
e la perenne freschezza dei campi e delle anime,
benché alcune inaridiscano e altre s’incendino.
Astri e acque e fiori, non mormorate dei miei sogni,
come ammirarvi e come vivere senza di loro?