Principale Arte, Cultura & Società Sport & Motori A Catania è mancato il goal del ko

A Catania è mancato il goal del ko

A Cianci, seconda rete in maglia biancorossa, risponde nella ripresa Sarao. In terra siciliana il Bari avrebbe potuto fare qualcosa in più

Primo tempo intraprendente quello del Bari che, in tre occasioni, è andato alla conclusione due volte con D’Ursi e una volta con Maita. Nei primi quarantacinque minuti si è assistito ad una prevalenza territoriale dei biancorossi che al 36’ si sono portati meritatamente in vantaggio con un bel cross dalla sinistra di Sarzi Puttini sfruttata al meglio da Cianci che, con un bel avvitamento di testa, ha messo dentro. Al 44’ occasione per i padroni di casa con Russotto che calcia un debole diagonale di sinistro. Il tiro viene parato da Frattali.

Nella ripresa, al 18’ i padroni di casa si portano sull’1 – 1 grazie ad un bel goal di testa di Sarao su un cross di Russotto dalla sinistra. Al 46’ occasione per il Catania per portarsi in vantaggio. L’arbitro concede un rigore ai padroni di casa per una netta trattenuta di un difensore su Sarao. Sulla palla va Dall’Oglio il cui tiro viene respinto da Fattali. Peccato che nella ripresa i biancorossi non siano riusciti a mettere dentro la palla che avrebbe potuto chiudere definitivamente la partita.

Catania ( 3 – 4 – 1 – 2 ): Confente, Sales, Giosa, Silvestri, Calapai, Dall’Oglio, Maldonado, Welbeck, Pinto, Di Piazza, Russotto. A disposizione: Santurro, Tonucci, Claiton, Albertini, Izco, Rosaia, Golfo, Manneh, Reginaldo, Sarao, Volpe, Vrikkis. All: Raffaele

Bari ( 3 – 5 – 2 ): Frattali, Ciofani, Sabbione, Minelli, Perrotta, De Risio, Bianco, D’Ursi, Maita, Sarzi Puttini, Cianci. A disposizione:  Marfella, Fiory, Celiento, Pinto, Colaci, Semenzato, Dargenio, Lollo, Rutigliano, Candellone, Daugenti, Mercurio. All: Carrera

Ammoniti: Perrotta, Cianci, Dall’Oglio, Bianco, Sarzi Puttini, Giosa. Espulsi: Bianco. nessuno. Angoli: 3 – 3. Recupero tempo: p.t. 0’; s.t. 6’

RETI: p.t. 36’ Cianci; s.t. 18’ Sarao

ARBITRO: Mieli di Nola

LA CRONACA:

Al 4’conclusione a volo di D’Ursi da circa venticinque metri deviata in angolo dall’estremo difensore etneo. All’8’ botta di Dall’Oglio e palla deviata in angolo dalla barriera. Al 10’ conclusione a volo dal limite di Maita, palla alta. Al 12’ ammonito Perrotta per fallo su Russotto. Al 16’ sponda di Maita per D’Ursi che calcia. Tiro smorzato dalla difesa. Al 32’ tiro di Cianci da fuori area parato da Confente. Al 36’ il Bari si porta in vantaggio. Cosa di Sarzi Puttini dalla sinistra e bel colpo di testa in avvitamento di Cianci che mette dentro. Al 43’ conclusione di Russotto che, tutto solo in area, ha calciato. Il suo tiro debole in diagonale è stato parato da Frattali.

Nella ripresa, al 1’, dentro Celiento, fuori Minelli. Per il Catania dentro Golfo, fuori Sales. Al 7’ ammonito Cianci per un intervento in ritardo su Pinto. All’8’ dentro Sarao, fuori Maldonado. Al 13’ ammonito Dall’Oglio per proteste. Al 14’ ammonito Bianco per fallo su Sarao. Al 15’ dentro Candellone, fuori Cianci. Al 18’ il Catania pareggia. Cross di Russotto dalla sinistra, colpo di testa di Sarao che segna il suo sesto goal in campionato. Al 20’ dentro Manneh, fuori Russotto. Al 30’ rovesciata di Welbeck servito da Manneh parata da Frattali. Al 38’ ammonito Giosa. Al 40’ dentro Rosaia, fuori Di Piazza. Al 46’ calcio di rigore per il Catania per una netta trattenuta su Sarao. Dall’Oglio va sul dischetto ma è bravo Frattali a neutralizzare il penalty. Al 48’ espulso Bianco per doppia ammonizione. Al 50’ fuori D’Ursi, dentro Lollo.

Carrera: “Contro il Catania è stato un buon pari. Abbiamo dato continuità a quello fatto domenica scorsa. Abbiamo interpretato bene la partita. L’abbiamo giocata con grinta e voglia. Abbiamo ancora molto da lavorare. Contro gli etnei abbiamo commesso delle ingenuità che, a volte, possono costare una sconfitta. Il calcio è fatto di dettagli e per questo dobbiamo fare attenzione”.

E sulla sostituzione di Cianci ha detto. “Aveva un po’ di fastidio al piede e, a tenerlo in campo, non volevo aggravare la sua situazione. Per noi Cianci è un giocatore importante visto che può fare salire la squadra e farla riposare”.

E sulla gara si è espresso così. “Abbiamo fatto un buon primo tempo. Nella ripresa ci hanno messo in difficoltà con palle lunghe. C’è stato da lottare. In alcune situazioni abbiamo gestito male la palla prendendo un goal su un nostro errore, su un’uscita sbagliata”.

Il tecnico non pensa che ci sia stata una situazione mentale sbagliata. “Non penso. Le partite si giocano fino al novantesimo, può succedere di tutto. L’importante è che fino a quel momento la squadra stia sul pezzo. Ci sono delle ingenuità da correggere, ma non ho niente da rimproverare”.

Si è espresso anche sul problema infortuni. “Dico sempre che la domenica giochiamo sempre in undici. E’ vero, siamo in emergenza ma questo fatto non deve essere una scusa. Abbiamo altri giocatori che giocano e dobbiamo lavorare per eliminare tutti gli errori che si commettono”.

Si è parlato anche di svincolati. “Con il presidente parleremo anche di questo. Vedremo se ci sarà la possibilità di alzare il livello della squadra. Bisogna prendere la persona giusta col carattere giusto, altrimenti è inutile. Sulla loro rete potevamo fare meglio. C’è stato un errore in uscita su una nostra palla. Dovremo cercare di eliminare i piccoli errori. Abbiamo una settimana per lavorarci su e cercarre di recuperare qualche giocatore”.

Frattali: “La sensazione è che sarebbe stato un peccato non riuscire a portare a casa un risultato parzialmente positivo perché, secondo me, i ragazzi sono stati encomiabili sotto l’aspetto della grinta, del cuore e dell’attaccamento. Non può essere un alibi il fatto che abbiamo tante defezioni. Ultimamente i ragazzi della Primavera ci stanno dando una mano. Con un po’ più di fortuna e attenzione avremmo potuto portare a casa i tre punti. Non commento la gestione dell’arbitro, preferisco non commentarla. Sarebbe un alibi troppo semplice, non mi è piaciuta e non voglio commentarla.  Era più che sicuro che nella ripresa il Catania avrebbe spinto un pò di più. Bisogna ricordare che avevamo Cianci non al meglio della condizione. Va ringraziato visto che ha giocato in condizioni non ottimali. Gli etnei hanno fatto cambi importanti mentre noi, essendo contati, abbiamo avuto un po’ di stanchezza e appannamento. Dobbiamo ripartire dalla voglia e dall’attaccamento che abbiamo messo in campo quest’oggi. Quando rientreranno gli altri compagni potremo mettere in atto ciò che il mister ci chiede. Ora è dura, ma se riusciamo a superare questi momenti tutti insieme quando rientreranno tutti ci sarà da divertirsi. Oggi era importante scendere in campo con lo spirito e la cattiveria giusta”.

( Foto: SSC Bari )

Di Micol Tortora

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