Un appello ai giovani “lottate sempre per la libertà di pensiero, per la diversità, per la democrazia!
Oggi, 10 febbraio, ricorre il Giorno del Ricordo, una data importante istituita nel 2004 affinchè non si dimentichi mai che tutti i regimi totalitari, senza alcuna distinzione, sono estremamente pericolosi, fuorvianti e mirano a distruggere l’identità, i diritti fondamentali della persona, nascondendosi dietro un pensiero che non accetta obiezioni.
Nessuna ideologia potrà mai giustificare la violenza o essere un pretesto per dimenticare i crimini e le vittime, uomini, donne e bambini. Pensare alle terribili sofferenze patite dagli Italiani d’Istria, Dalmazia e Friuli Venezia Giulia per l’occupazione dei comunisti jugoslavi deve farci riflettere oggi come settantaquattro anni fa.
Mi rivolgo in particolar modo ai nostri giovani: lottate sempre per la libertà di pensiero, per la diversità, per la democrazia! Perché queste violenze intollerabili che hanno segnato per sempre la nostra storia non si ripetano mai più.